corpad 12 06 2015

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Pubblicità inferiore al 45% - Contiene IP www.corrierepadano.it Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003 (conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983 VENERDÌ 12 GIUGNO 2015 - ANNO 33 N. 15 - EURO 0,20 Salute - Smog e tumore, il legame ora è ufficiale secondo il rapporto della IARC Miserotti: “L’inquinamento è un cancerogeno certo” Il referente provinciale dell'Isde, medici per l'ambiente: “Si insiste molto sullo stile di vita ma non è l’unico fattore che determina o meno l'insorgenza delle patologie” Unione biancorossonera, il tempo sta per scadere Fusione tra Pro Piacenza e Piacenza Calcio: ora o mai più TAGLIAFERRI A PAGINA 7 L'inquinamento è un cancerogeno certo. A sostenerlo sono gli studi scientifici e in par- ticolare l'agenzia ufficiale della ricerca sul cancro dell'OMS, la IARC. Il dottor Giuseppe Miserotti, referente provinciale dell'Isde, me- dici per l'ambiente, conferma. DI ELENA CAMINATI Lavori pubblici Strade e scuole, 5 mln dalla Provincia MURTINU A PAGINA 2 I voti dell’opposizione Pagelle alla giunta, si ‘salva’ solo Albasi POLLASTRI A PAGINA 4 WEEKEND Ciliegie protagoniste alla festa di Villanova A PAGINA 14 Val Tidone Festival, cartellone di prestigio A PAGINA 10 Musica, cibo, bancarelle: festa fino a domenica 14 Tanta dolcezza a San Nicolò con la Fiera delle ciambelline ALBERICI DA PAGINA 12 A PAGINA 10 Spazio4 estate, la nuova stagione Sicurezza in casa per tutte le tasche A PAGINA 15

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Miserotti: "L'inquinamento è un cancerogeno certo"

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Page 1: Corpad 12 06 2015

Pubblicità inferiore al 45% - Contiene IPwww.corrierepadano.it

Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003(conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983

VENERDÌ 12 GIUGNO 2015 - ANNO 33 N. 15 - EURO 0,20

Salute - Smog e tumore, il legame ora è ufficiale secondo il rapporto della IARC

Miserotti: “L’inquinamentoè un cancerogeno certo”Il referente provinciale dell'Isde, medici per l'ambiente: “Si insiste molto sullo stiledi vita ma non è l’unico fattore che determina o meno l'insorgenza delle patologie”

Unione biancorossonera,il tempo sta per scadereFusione tra Pro Piacenza e Piacenza Calcio: ora o mai più

TAGLIAFERRI A PAGINA 7

L'inquinamento è un cancerogeno certo. Asostenerlo sono gli studi scientifici e in par-ticolare l'agenzia ufficiale della ricerca sulcancro dell'OMS, la IARC. Il dottor GiuseppeMiserotti, referente provinciale dell'Isde, me-dici per l'ambiente, conferma.

DI ELENA CAMINATI

Lavori pubblici

Strade e scuole,5 mln dalla Provincia

MURTINU A PAGINA 2

I voti dell’opposizione

Pagelle alla giunta,si ‘salva’ solo Albasi

POLLASTRI A PAGINA 4

WEEKEND

Ciliegie protagonistealla festa di Villanova

A PAGINA 14

Val Tidone Festival,cartellone di prestigio

A PAGINA 10Musica, cibo, bancarelle: festa fino a domenica 14

Tanta dolcezza a San Nicolòcon la Fiera delle ciambelline

ALBERICI DA PAGINA 12

A PAGINA 10

Spazio4 estate,la nuova stagione

Sicurezza in casaper tutte le tasche

A PAGINA 15

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Corriere Padano

212 giugno 2015

ATTUALITÀ

Varato un piano di finanziamenti per i primi lavori

Strade e scuole,5 milionidalla ProvinciaL’ingegner Pozzoli: “Privilegiati gli interventi più urgentie critici in attesa di ulteriori risorse. Servirebbero 20milioni per il nuovo raccordo autostradale di Rottofreno”

RICCARDO MURTINU

Dopo mesi di annunci, con-tro-annunci, correzioni e tagliil 27 aprile scorso la Provinciadi Piacenza ha varato un pianodi interventi su strade provin-ciali e scuole per una somma dicirca 5 milioni di euro. In parti-colare sono previsti stanzia-menti di 2 milioni di euro pergli interventi sugli edifici sco-lastici e 3 milioni per le stradeprovinciali.La provincia di Piacenza, og-

gi, gestisce su un territorio di2585 km2 una rete stradale dioltre 1100 km (di cui 245 eranogestiti da ANAS fino al 2001) e46 edifici scolastici, distribuititra Piacenza, Fiorenzuola, Ca-stel S. Giovanni con la sede di-staccata di Borgonovo V.T. eCortemaggiore, con la sede di-staccata del Raineri-Marcora.Un patrimonio ingente e tal-

volta datato, che presenta al-cune criticità, come spiega l’in -gegner Stefano Pozzoli, diri-gente responsabile del Servi-zio Edilizia, Progettazione In-frastrutture e Grandi Operedella Provincia di Piacenza:“La rete stradale provinciale èper due terzi in zone collinari omontane, spesso sottoposte arischio di dissesto idrogeologi-co”. Non tutte le strade gestitedalla provincia sono state co-struite con i parametri attuali“Molte strade erano nate comestrade comunali o consortili” -spiega Pozzoli - “e hanno dellecarenze nei sottofondi; solo ne-gli anni ’60 – ’70 sono passate incompetenza alla provincia”. Inpianura, invece, il problemamaggiore per la maggior partedelle strade è il volume di traf-fico: “In particolare” - aggiun-ge Pozzoli - “i volumi di traffico

maggiore si hanno sulla SP10Rtra Castel S. Giovanni e Pia-cenza, sulla strada per Caorsoe si sono verificati aumenti si-gnificativi di traffico negli ulti-mi 15 anni anche sulla SP6 perCarpaneto e sulla SP28 perGossolengo, usata come diver-sivo per la SS45 Bobbiese”.Il nuovo ponte sul Trebbia in

località Sordello (non lontanodall’abitato di San Nicolò aTrebbia) ha certamente aiuta-to a deviare il traffico veicola-re, ma il vero progetto che po-trebbe rivoluzionare il sistemadi gestione del traffico è il nuo-vo raccordo autostradale aRottofreno: partendo dalla ro-tonda di Sordello, una bretellasi aggancerebbe alla via Emi-lia all’altezza della vecchia Ca-sa Cantoniera, non lontanodall’abitato di Rottofreno,proseguendo poi fino all’auto -strada con un nuovo raccordo.“Con questo progetto”- spiegaPozzoli - “si completerebbe ilsistema tangenziale di Piacen-za, potendosi legare addirittu-ra, con un nuovo ponte sul Po alraccordo di Guardamiglio/Pia-cenza Nord. Le cifre per la rea-lizzazione non sarebbero infe-

riori ai 20 milioni di euro, ma,oltre a pianificare in manieraconcreta il futuro, si potrebbegarantire un flusso più sosteni-bile sulle strade provinciali so-vraccariche”.Anche le scuole gestite dalla

Provincia di Piacenza sono ete-rogenee per epoca di costru-zione e condizioni: molti edifi-ci risentono dell’età e sonofrutto di criteri di costruzionevecchi, anche sia per i materia-

li sia per il consumo energetico“Le scuole più datate sonol’ITC Romagnosi e il LiceoGioia, dove, addirittura mancauna palestra propriamentedetta”- spiega Pozzoli, che ag-giunge come, ad esempio, laProvincia sia dovuta interve-nire “al Liceo Respighi per ilsuperamento di barriere ar-chitettoniche, segno di unavecchia concezione per moltescuole”.In questo contesto è molto po-

sitivo che la provincia abbia ri-cominciato a investire sullamanutenzione della rete via-ria e sulle scuole, anche graziead una gestione rigorosa del-l’ente: “Oggi i 5 milioni che so-no stati trovati con il bilancioprovvisorio”- spiega ancoraPozzoli - “sono stati usati per fi-nanziare gli interventi più ur-genti e critici, privilegiandoanche le riasfaltature dellestrade di pianura ad elevatotransito veicolare, soprattuttoin un’ottica di collegamento alcapoluogo, in concomitanzacon un evento come EXPO

2015”.Pozzoli si è poi soffermato su-

gli interventi più “importanti”in corso per strade e scuole. Inparticolare l’azione più “ur -gente”per le strade provincia-li e la loro sicurezza riguarda ilponte sul torrente Lora a ZianoP.no, che terminerà entro mag-gio: “Il ponte ha avuto un cedi-mento improvviso alcuni mesifa e si era ‘risolta’ la situazionecon il senso unico alternato.Oggi, invece, si sta realizzandouna struttura autonoma co-struendo sopra al vecchio pon-te un nuovo solettone in calce-struzzo armato, più lungo e piùlargo del precedente ponte,che sarà sorretto alle due spon-de da due gruppi di pali di fon-dazione (per un totale di oltre50 pali) di larghezza di 20 cm eprofondità di 9 metri. Il tuttosenza poggiare sul vecchioponte”.Per le scuole, infine, sono in

programma due interventiprincipali: al Raineri-Marco-ra, un progetto CIPE per lamessa in sicurezza di elementi

non strutturali ma sismica-mente rilevanti, in sostanza:“Non si lavorerà su travi o fon-dazioni” - spiega Pozzoli - “masu tutti quegli elementi che incaso di sisma possono provoca-re danni: dalle scale ai comi-gnoli, dai controsoffitti ai pa-rapetti”. L’esecuzione del pro-getto è, però, ancora vincolataal Patto di Stabilità interno edè quindi in attesa di sblocco.Gli altri interventi importantiper le scuole riguardano ilConservatorio Nicolini, che hastipulato una convenzione conla Provincia per 4 lotti proget-tuali, finanziati interamentedal Conservatorio, ma proget-tati e realizzati dalla Provin-cia. “Si tratta di interventi direstauro e risanamento sia alcivico 37 di via Santa Franca,sia al civico 35 (l’edificio prin-cipale del Conservatorio) perun totale di 1 milione e 400 mi-la euro”.Tornando alle strade, i prossi-

mi interventi “Partiranno tramaggio e giugno, con la possi-bilità, dopo l’approvazione de-finitiva del bilancio della Pro-vincia, che avverrà entro giu-gno, di ulteriori risorse per ri-facimenti del manto stradale,non avendo ancora la possibili-tà, con queste risorse, di realiz-zare interventi strutturali”conclude Pozzoli.Con la legge 56/2014, la cosid-

detta legge Delrio, le nuoveprovince avranno ancora tra leloro competenze la gestionedella rete stradale e dell’edili -zia scolastica media superiore,quindi anche nel futuro, nono-stante i tagli, la Provincia con-tinuerà nella sua opera di ma-nutenzione e messa in sicurez-za di strade e scuole anche se inun contesto non sempre sem-plice.

Assemblea Ance, spiragli di ripresaDe Micheli: “Avanti con Sblocca Italia”

Meno ricorso agli ammortizzatori sociali,lieve aumento di appalti pubblici e piùfiducia da parte dei privati che ritornano adacquistare la prima casa. Sono i piccolispiragli di ripresa per il settore dellecostruzioni emersi dall’assemblea annualeAnce Emilia Romagna che per la primavolta si è tenuta a Piacenza, al castello diRivalta, alla presenza del presidenteregionale Giovanni Torri. Nel corso dellaparte pubblica dell’assemblea, lasottosegretaria all’economia Paola DeMicheli ha esposto alcune misurepredisposte o portate avanti dal Governo

per sostenere la ripresa del comparto. Traquesti la conferma degli incentivi sulleristrutturazioni edilizie ed energetiche (allavoro per mantenerli anche nel 2016); lapredisposizione del “piano periferie” confondi per la riqualificazione di edifici siapubblici che privati nelle periferie deradatedelle grandi città; il nuovo codice degliappalti; la riforma del catasto; il decretoSblocca Italia che prevede “Misure urgentiper l’apertura dei cantieri, la realizzazionedelle opere pubbliche, la digitalizzazionedel Paese, la semplificaizone burocratica,l’emergenza dissesto idrogeologico”.

Nasce la nuova app Piacenza,una guida ai luoghi della città(r.m.)Fornire informazioni turisti-

che con mappe, luoghi di interesse,musei, mobilità e servizi: questo loscopo della nuova applicazione persmartphone, tablet e dispositivi mobi-li (come smart-watch), nata su iniziati-va del Comune di Piacenza e recente-mente presentata dagli assessori alcommercio ed EXPO Katia Tarasconie alla cultura e turismo Tiziana Alba-si.L’App, chiamata “Piacenza”, scari-

cabile da Apple Store e da GooglePlay (per dispositivi Android) è statarealizzata dalla start up piacentinaUltraviolet, una delle più importantisul territorio nel settore.L’applicazione, già scaricabile, ha

come simbolo il logo della città contor-nato da un cerchio rosso e permetterà,in tempo reale, di avere una vera gui-da per Piacenza: dalle chiese ai museicittadini, dai teatri ai palazzi storici fi-no all’enogastronomia tipica, l’App

vuole essere lo strumento principeper aiutare e indirizzare turisti e nonsolo, alla scoperta dei tesori della cit-tà. Grazie all’App Piacenza, in parti-colare, saranno consultabili paginededicate alle opere custodite nei varimusei, oltre a luoghi di interesse pub-blico, dal bike sharing alle bibliote-che, indicati, in base alla categoria,con colori diversi (ad esempio le chie-se sono indicate in giallo mentre i mu-sei in blu). Ampio spazio è stato dedi-cato anche ai servizi, con una specialeattenzione alla mobilità e ai parcheg-gi, per facilitare l’arrivo e la visita, so-prattutto in centro. La mappa integra-ta consentirà di inserire la destinazio-ne desiderata, seguendo il percorsosuggerito, potendo anche scegliereluoghi preferiti. Ma l’App non si fer-

ma qui: una sezione notizie ed eventipermetterà di tenere sempre monito-rato ciò che accade in città, con eventimusicali, gastronomici, mostre e fe-ste, senza dimenticare l’aspetto me-teorologico, con l’integrazione delle

previsioni per i successivi tre giorni.Soddisfatta dell’iniziativa l’assesso -

re Katia Tarasconi che ha sottolineatol’ottimo risultato: “Sono felice di que-sto traguardo raggiunto soprattuttocon il lavoro di squadra”aggiungendo

che “l’App sarà ulteriormente svilup-pata nelle prossime settimane, anchecon riferimenti ai punti di interessecommerciale”. Dello stesso parereanche l’assessore al turismo TizianaAlbasi che ha spiegato come questanuova soluzione tecnologica “consen -tirà di proporre un’offerta turisticaancor più competitiva e valorizzare ilpatrimonio culturale rendendolofruibile”. Marco Boeri, amministrato-re di Ultraviolet, ha ricapitolato il per-corso intrapreso per l’App Piacenza:“Il nostro lavoro è durato un paio dimesi. Ci è stato molto utile il lavoro diuna settantina di beta tester volontariche hanno sperimentato i servizi of-ferti e ci hanno permesso di risolverealcune criticità” Boeri ha poi confer-mato che il percorso dell’App Piacen-za è appena iniziato “Adesso puntia-mo ad allargare il paniere delle offer-te inserendo altre voci e musei nel me-nù”.

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12 giugno 2015 Corriere Padano

3IN PRIMO PIANO

Salute - Il medico conferma i risultati della ricerca IARC

Miserotti, Isde:‘L’inquinamentoè cancerogeno’Non vi sono più dubbi su quello che era un sospetto assaiforte: “Si insiste molto sullo stile di vita ma non è l’unicofattore che determina o meno l'insorgenza delle patologie”

ELENA CAMINATI

L'inquinamento è un cance-rogeno certo. A sostenerlosono gli studi scientifici e inparticolare l'agenzia ufficia-le dell'Organizzazione Mon-diale della Sanità della ricer-ca sul cancro, la IARC, nellamonografia numero 103. In-somma l'aria che respiriamoincide pesantemente sullaqualità della vita, forse an-che di più che gli stili di vitapersonali che ognuno condu-ce. Il tema dell'inquinamen-to fa sempre più presa nell'o-pinione pubblica, il livello disensibilizzazione e informa-zione dei cittadini è semprepiù alto, ne sono un esempiosul nostro territorio quantosta accadendo attorno allavicenda del Carbonext diVernasca e al bitumificio diGossolengo.

Il dottor Giuseppe Miserot-ti, referente provinciale del-l'Isde, medici per l'ambien-te, conferma quanto gli studiscientifici hanno pubblicato

negli anni.“Si tratta di una certezza

caldeggiata e dimostrata da-gli studi – ha riferito – è laconferma di qualcosa che si

pensava da anni. La mono-grafia è stata pubblicata do-po una serie di studi che con-fermano quello che era unsospetto molto forte. Si insi-

ste troppo – continua Mise-rotti – sul concetto di respo-sabilità individuale e stili divita. Non c'è dubbio che ilprincipale resposabile dicancro ai polmoni sia il fumo,però la Monografia 103 parladi inquinamento come can-cerogeno certo, non solo peril polmone ma anche per lavescica. L'inquinamentoambientale soprattutto aeri-forme si concentra nella ve-

scica che, a contatto con lemucose, crea le patologie”.Appare chiaro quindi che

se da una parte uno stile di vi-ta sano, non fumare, non con-

sumare alcolici in modo ec-cessivo, fare attività fisicasono determinanti e aiutanoa prevenire malattie gravi,non sono però gli unici fatto-ri che determinano o menol'insorgenza delle patologie.A prova di questo vi è il datoallarmante dei tumori neibambini: nella fascia di etàda 0 a 3 anni i casi sono in au-mento in Italia più che in al-tri stati. “Anche in questo ca-

so ci atteniamo a dati certidell'agenzia che raccoglietutti i registri dei tumori sumetà della popolazione ita-liana, presentati nell'ultimoconvegno dell'associazionedi oncologia medica. I dati –spiega il referente Isde - par-lano di una tendenza che in I-talia ha un aumento percen-tuale da 0 a 3 anni maggiore.Se poi pensiamo che da 0 a 1anno si registrano i maggioriaumenti, il discorso legato a-gli stili di vita non sta in pie-di. Questo dato è inpressio-nante. Il discorso è altro, e sitraduce in quello che gli in-glesi chiamano body bur-den, ovvero quel carico cor-poreo che la mamma portacon sé e trasmette al feto”.

La 4^A dell’Istituto Tra-mello Cassinari di Piacenza,ha vinto il secondo premio alconcorso di idee “Vento giranelle Scuole”, iniziativa delPolitecnico di Milano, che sipropone di raccogliere nuo-ve idee nelle scuole per valo-rizzare e promuovere a livel-lo culturale i territori che siaffacciano sul percorso ci-cloturistico Vento. In parti-colare, il progetto Vento delPolitecnico prevede la crea-zione di una “dorsale” ciclo -turistica di 679 km lungo ilPo per unire Torino a Vene-zia, favorendo, con la culturadella bicicletta, una maggio-re consapevolezza, anchenelle nuove generazioni, ri-spetto alle tematiche di sviluppo sostenibile cul-turalmente condiviso e di conoscenza del pro-prio territorio.Al concorso “Vento gira nelle Scuole” hanno

partecipato 369 studenti di tutte le regioni ba-gnate dal Po (Piemonte, Lombardia, Emilia-Ro-magna e Veneto) per un totale di 12 scuole e 17classi. A vincere è stato il progetto “IncontroVento”della 4^B del Liceo Vico di Corsico (MI),che ha previsto lo sviluppo di percorsi poi speri-mentati sul campo, con biciclettate, affrontandole varie problematiche tecniche e organizzative,tenendo conto anche degli specifici caratteripaesaggistico-ambientali, delle presenze monu-mentali e culturali e delle potenzialità economi-che e di sviluppo ciclo-turistico dei territori “at -traversati”. Il premio per i primi classificati con-siste in un fine-settimana in bici con pernotta-mento in barca tra Mantova e S. Benetto Po contrattamento di pensione completa per tutta laclasse e il docente, offerto da Girolibero –Vacan -ze Facili in Bicicletta.Secondo classificato è, invece, il progetto pia-

centino della 4^A dell’Istituto Cassinari intito-

lato “Aveva ragione Hemingway”: incentratosulla Val Trebbia, prevede la creazione di un i-tinerario ciclabile lungo la valle che si colleghial percorso principale di Vento, all’altezza diSan Rocco al Porto, in corrispondenza del pontestradale per la Via Emilia all’ingresso della cit-tà di Piacenza. Il percorso prevede di lasciare lacittà con stradine di campagna che porteranno aGossolengo, poi, proseguendo per Strada Agaz-zana, raggiungere la Val Trebbia passando perCroara e Travo, con, in prospettiva, la possibili-tà di arrivare fino al mare, in Liguria. Il premiovinto dagli studenti piacentini è una giornatanella redazione del Touring Club Italiano, con ilregalo di una pubblicazione Touring per ognistudente che ha partecipato al progetto.Al terzo posto si sono classificati, a pari merito,

vincendo una giornata di formazione sui temi dicibo, sostenibilità e didattica, offerta da SlowFood Italia, il progetto “Pedalando tra Natura eStoria” della 5^CAT dell’Istituto Calamandreidi Crescentino (VC) e il progetto “#LetUsBike”della 5^ A dell’Istituto Mattei di Rho (MI).

Riccardo Murtinu

“Vento gira nelle scuole”,premiato anche il Cassinari

L’Arma dei Carabinieri festeggia 201 anni

Il Comando Provinciale di Piacenza ha celebrato il 201° annuale di Fondazionedell’Arma dei Carabinieri nel cortile della caserma cittadina "Paride Biselli" allapresenza delle autorità cittadine e dei familiari dei militari. Un ricordo partcolareè stato rivolto all’appuntato scelto Luca di Pietra, deceduto nell'incidenteavvenuto durante un inseguimento a Castelsangiovanni nel settembre scorso, eall'appuntato scelto Massimo Banci, nell’occasione rimasto gravemente ferito.

A Pertuso la seconda centralina elettrica“fai da te”, creata dai cittadini

A Pertuso di Ferriere, il 13giugno alle 15 è prevista l’i-naugurazione del secondo im-pianto per produrre energia u-tilizzando il colmo dell’acque -dotto del paese. La prima cen-tralina è stata attivata nel2012 e in tre anni ha fornito920mila kWh di energia eletr-tica. I due impianti, più o menodella stessa potenza (48 kWh)sono opera dei cittadini di Per-tuso - riuniti nella società

“Pertuso Energia”- e sono sta-ti progettati dall’ing. AldoGalleti. Un’impresa a km zero,senza costi ma che dà reddito:

la manutenzione viene svoltada volontari, quella che ali-menta le turbine è acqua che,se non usata per produrre e-nergia, se ne andrebbe disper-sa nel terreno mettendo a ri-schio idrogeologico il territo-rio. Un’esperienza a cui hannocontribuito tutti gli abitanti diPertuso, di cui vanno orgoglio-si e che promuovono come e-sempio da seguire per la gentedi montagna.

Il servizio con l'intervistasu www.zerocinque23.com

Il dato allarmante dei tumori neibambini: nella fascia di età 0-3 annicasi in aumento in Italia più che altrove

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Corriere Padano

412 giugno 2015

ATTUALITÀ

Voti per gioco - I capigruppo d’opposizione impietosi nei confronti degli assessori

Le pagelle alla giuntaQuasi tutti bocciatiAlbasi promossa con la media del “sei”; rimandata a settembreTarasconi. Con poche eccezioni, è stata “salvata” solo la cultura

MARCELLO POLLASTRI

Albasi promossa con la me-dia del “sei”; rimandata a set-tembre Tarasconi; tutti gli al-tri bocciati, con alcuni che fi-niscono dietro la lavagna. Sequalche giorno fa il sindacoPaolo Dosi si era concesso unbel “sette”in pagella per il la-voro di metà mandato, non co-sì magnanimi sono stati gliscrutini effettuati dai suoicolleghi politici in Consigliocomunale. Con pochissimeeccezioni, le pagelle dei capi-gruppo d’opposizione sonostate impietose nei confrontidella sua squadra di assesso-ri, con medie che si sono alza-te solo grazie “alla manica lar-ga”degli omologhi di maggio-ranza. I nostri politici si sonogentilmente prestati al giocodi affibbiare voti ai nostri am-ministratori. Di gioco si parla,è bene rammentarlo, ma dalquale emerge un dato su tutti:a Piacenza si salva la cultura,

grazie alla passione e alla pre-parazione dell’assessore de-legato Tiziana Albasi. Sul re-sto - tra sviluppo economico,lavori pubblici, urbanistica,infanzia e bilancio - si vedonopochi progressi. Apertura dicredito in tema di commercioe servizi al cittadino, con la ri-conosciuta “instancabile pas-sione”di Katia Tarasconi che,tuttavia, non avrebbe prodot-to che “lievi miglioramenti”sul fronte della rivitalizzazio-ne del centro storico. Il com-parto Servizi sociali di Stefa-no Cugini viene pesantemen-te penalizzato dalla vicendaAsp Vittorio Emanuele, daipiù criticata; sui Lavori pub-blici di Giorgio Cisini il com-mento più in voga è stato:“tanto fumo e poco arrosto”,praticamente analogo a quel-lo delle Aree militari di SilvioBisotti: “Molti annunci, maancora nessun successo con-creto”. Quanto al bilancio,beh, lo sfortunato Gazzola pa-ga “le precarie condizioni in

cui versano le casse comunalie l’essere sotto scacco del Par-tito Democratico”. Dietro lalavagna Giulia Piroli accusa-ta dalla maggioranza di un at-teggiamento “ostile” nei con-fronti dell’aula.Il giudizio più tranchant e o-

stile lo ha dato il capogruppodel Pdl Marco Tassi secondo

cui il migliore della giunta Do-si “è quello ch e si è dimesso(l’assessore Luigi Rabuffi, n-dr), i peggiori quelli che nonl’hanno ancora fatto”. PerMaria Lucia Girometta (For-za Italia), raggiungono la suf-ficienza solo Albasi (6,5) e Ta-rasconi (6). Per quest’ultima

“tanta passione, pochi risul-tati” dice la forzista. Tutti glialtri sotto la sufficienza con isoli Timpano e Cugini a sfio-rarla (5/6).Erika Opizzi (Fratelli d’Ita -

lia) rifila due pesanti “4” alloSviluppo economico di Tim-pano e all’Infanzia di GiuliaPiroli. Si salvano solo Tara-

sconi (6,5) e Cisini (6). Più ab-bondante Paolo Garetti (listaSveglia) che promuove conun discreto Tarasconi, Albasie Cugini (7), rifila un senza vo-to a Timpano, un “sei”a Bisot-ti, due “cinque” a Cisini eGazzola, un “4” a Piroli. PerMarco Colosimo (Pc Viva)

tutti insufficienti, ma dei“sei” di stima ad Albasi, Bi-sotti e Gazzola. Nella sua pa-gella si distingue invece Tim-pano (7) “anche se dovrebbelavorare di più sul polo logisti-co”. Severissima Mirta Qua-gliaroli del Movimento 5 Stel-le: con le fioccano i “4” perTimpano, Cisini, Bisotti e Pi-roli. Tarasconi (“pochi risul-tati sul commercio, ma qual-che iniziativa spot lodevole”)e Cugini (5) per il quale anco-ra una volta a pesare è la vi-cenda Asp. Emergono dal gri-giore, ma con due sufficienzestriminzite Albasi (“sta lavo-rando, bene il teatro”) e Gaz-zola (“deve fare i conti con u-na situazione precaria”). PerMassimo Polledri (LegaNord), la vicenda Asp dan-neggia pesantemente la pa-gella di Cugini (4). Insuffi-cienti (5) Timpano (“nono -stante gli sforzi pochi risulta-ti), Tarasconi (“sul centro sto-rico tanta confusione”), Piro-li (“dopo il gender e l’attacco

ai giornalisti”). Arrivano al“6” Bisotti e Gazzola, mentrela prima della classe si confer-ma Albasi (6,5) che “ha ancheil merito di parlare poco”.Tutti rimandati a maggio2017 per Roberto Colla (Mo-derati) che ammette “di ave-re tanti punti di domanda sul-l’operato di questa giunta”.“Di sicuro –aggiunge –se fossistato nel sindaco non mi sareimai dato “7”. Devono esseregli altri a giudicare”. L’ex as-sessore Giovanni Castagnetti(piacentini per Dosi) è ultra-soddisfatto dei suoi assessori:spicca l’”8” di Cugini “che harisolto parecchie situazionispinose come l’Asp e la situa-zione profughi”. Promossi apieni voti (7,5) Tarasconi, Al-basi e Gazzola; “7” a Bisotti eTimpano, “6,5” a Cisini e Pi-roli.

Le medie si sono alzate solo grazie“alla manica larga” degli omologhicapigruppo di maggioranza.Per Castagnetti tutti promossi

Nella foto in alto,l’assessore alla CulturaTiziana Albasi

Tic Tok, app piacentina e vincenteper chi lavora su appuntamentoFar fruttare i tempi morti di un’attività com-

merciale, si sa, è un po’uno dei sogni di ogni im-prenditore che gestisce la propria agenda diappuntamenti. Farlo attraverso una sempliceapp, poi, potrebbe essere ancora più bello. So-lo sogno? Tutt’altro, sarà presto realtà, e tuttograzie ad un’idea “made in Piacenza”. Alla te-sta si trova Debora Malaponti (nella foto so-pra), imprenditrice e mamma, la cui Tic Toksrl, start up piacentina new entry del networkdi Coopworking, ha creato l’omonima app,vincitrice, peraltro, del bando di concorso re-gionale “Start2B 2015”. “Vivo a Piacenza dal2004 –racconta Debora –dove inizialmente hoaperto una catena di Free Shop (negozi di di-stributori automatici, n.d.r.), il primo in viaBorghetto, poi in altre zone della città, arri-vando a cinque punti vendita in sei anni. U-n’attività che ho ceduto l’anno scorso, per itroppi impegni che non si conciliavano più conil mio ruolo anche di mamma. E poco dopo è ar-rivata questa idea, un’opportunità per chi la-vora su appuntamento: Tic Tok appunto, appper dispositivi IOS e Android che sarà onlineda settembre”.Come funziona? A chi ha un’attività commer-

ciale o a un professionista che lavora su preno-tazione, capita spesso di avere ore libere. TicTok è un’app che offre proprio l’opportunitàdi riempire quei “tempi morti”, con un conse-

guente aumento della produttività. Semplice,veloce da utilizzare e subito monitorabile: al-l’imprenditore, con pochi e facili passaggi, sa-rà possibile creare offerte per quelle ore libe-re, selezionando giorno, orario, servizio dapromozionare e prezzo. A seguito di prenota-zione, il check in del cliente sarà fatto manual-mente o tramite scansione digitale, e l’impor -to dell’offerta verrà incassato direttamentedall’esercente. Un investimento minimo,quindi, che permetterà di aumentare l’incassogiornaliero della propria attività, raggiungen-do anche nuovi clienti. Tramite Tic Tok, inol-tre, ci sarà la possibilità di monitorare il flussodelle offerte e i nuovi incassi; anche se non cisono promozioni attive, l'attività sarà comun-que sempre visibile agli utenti, che potrannocosì contattare direttamente l’esercente perfissare appuntamenti. Per saperne di più escaricare la brochure del progetto è possibilevisitare il sito www.tictok.it.Come accennato, l’app Tic Tok ha vinto il

bando di concorso dedicato alle start up inno-vative “Start2B 2015”, promosso dalla Regio-ne Emilia-Romagna e Bologna Fiere. Tale vit-toria ha permesso alla start up Tic Tok di par-tecipare gratuitamente con il proprio stand al-lo Smau di Bologna che si è svolto il 4 e 5 giugnoscorsi.

c.a.

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12 giugno 2015 Corriere Padano

5ATTUALITÀ

Proposte - Il progetto di “parco lineare urbano” messo a punto dallo studio Casamacchina di Simone Quagliaroli

Un innesto verde per San NicolòL’intento è unire a sistema spazi verdi a sé stanti per restituire vitalità al paeseFRANCESCA LOMBARDI

La parola chiave è riattiva -zione e del suo significato par-leremo. E’un progetto stretta-mente legato – appunto – alconcetto di riattivazione quel-lo messo a punto dallo studioCasamacchina di SimoneQuagliaroli. Quagliaroli, lau-reato in Architettura ambien-tale al Politecnico di Milano,sede piacentina, spiega che lariattivazione è relativa ai flus-si sociali e al sistema urbano,in questo caso di San Nicolò,frazione di Rottofreno dive-nuta, in realtà, popoloso quar-tiere suburbano, periferia oc-cidentale di Piacenza. La pro-posta-progetto di Quagliaroli,che vanta la supervisione del-l’urbanista Lorenzo Spagnolie sarà presentata a breve alsindaco di competenza (Rotto-freno), si configura come unparco lineare urbano. “E’ laproposta – racconta il giovanearchitetto – di un innesto ver-de per San Nicolò. Un progetto(già inserito nel concorso di i-dee risalente al 2010 per lanuova chiesa sussidiaria delsobborgo, ndr) dallo sviluppolineare, in grado di creare una

connessione tra spazi di risul-ta, aree verdi e strade a ridot-to, o assente, traffico veicola-re”.In che modo e in quale dire-

zione si sviluppa il progetto?“Si tratta –risponde Quaglia-

roli – di una linea di congiun-zione tra le due estremità del-l’abitato, tale da consentire ilmovimento in direzione est-o-vest e viceversa. Lo scopo èquello di fornire risposte a unaparte almeno delle emergen-ze urbanistiche della frazione,recuperando senso e significa-to a uno spazio urbano che li hasmarriti”.Si tratta, in parole semplici,

della costituzione di un’areaverde in un contesto urbanodensamente costruito e altret-tanto trafficato?“No, voglio precisare che non

si tratta semplicemente diproporre una nuova area ver-de. Il progetto, ribadisco, con-siste nella realizzazione di un

parco lineare urbano, stru-mento riattivatore e imple-mentatore di dinamiche vir-tuose di interazione sociale”.In che modo ha preso forma

un progetto sicuramente am-bizioso e innovativo?“Sono partito dall’osserva -

zione dell’esistente: una serie

di spazi verdi a sé stanti, isolatigli uni dagli altri, non comuni-canti perché non a sistema. U-na serie di spazi esattamentedistribuiti da est e ovest, da u-na estremità all’altra del bor-go. L’idea consiste appunto

nel metterli a sistema, crean-do una spina dorsale verde(che ad est potrebbe integrar-si con il futuro parco del Treb-bia), una serie di luoghi che di-ventano un unico, in grado direstituire vitalità a San Nico-lò”.In che modo?“L'inserimento di una serie

di funzioni connaturate alla ti-pologia dell'intervento ne co-stituisce il naturale completa-mento: funzioni a vari livelli discala, da quella minima, per e-sempio la corsia preferenzialeper il running, ad altre dotatedi maggiore incisività e impat-to, per esempio strutture co-perte di piccole dimensioni, fi-no a vere e proprie aree prov-

viste del necessario allesti-mento per ospitare eventi mi-rati. Quella di via Masina,quartiere Lampugnana – con -tinua Quagliaroli –è l'area ful-cro del mio progetto, che po-trebbe avere destinazioni in-teressanti come una piazza at-trezzata multifunzionale ingrado di accogliere manifesta-zioni, concerti e festival cine-matografici. La destinazioned’uso, tuttavia, costituisce l’a-spetto meno importante, poi-ché per l'urbanista è impor-tante, fondamentale, il fattoche la gente ne fruisca. Nelpercorso verde di cui stiamoparlando ho individuato an-che punti di sosta, rifugi co-perti, il tutto calibrato su unareale fruizione degli spazi nel-l’arco delle 24 ore: mai e poimai il parco previsto deve co-noscere il ‘coprifuoco’ delle o-re notturne. Si tratta di un con-tributo non indifferente alla

sicurezza”.Alla base di tutto, par di capi-

re, c’è la volontà di attivare inmaniera positiva i flussi socia-li, rivitalizzando il tessuto re-lazionale di un abitato altri-menti – eufemismo – assopito.Ma i progetti, anche i migliori,hanno bisogno di finanzia-menti. Spontanea, quindi, ladomanda: l'intervento è soste-nibile economicamente?“Si tratta di un progetto con

obiettivi graduali, realizzabilia tranche. Nulla vieta, infatti,all'amministrazione di proce-dere per step successivi, a par-tire da un 'tronco' iniziale e in-tegrando successivamente learee rimanenti.Inoltre ulteriori fonti di fi-

nanziamento potrebbero arri-vare dagli oneri a carico delleimprese di costruzione. Inol-tre, è sempre in vigore la possi-bilità di attingere a finanzia-menti privati e a fondi di pro-venienza istituzionale. Poi,molteplici e rilevanti sarebbe-ro le ricadute positive: innan-zitutto la levitazione del valo-re commerciale degli immobi-

li, in particolar modo quelli u-bicati a ridosso o nelle imme-diate vicinanze dell'interven-to; in secondo luogo, l'incre-mento del numero e della red-ditività di attività terziariequali sono i pubblici esercizi(bar, ristoranti e attività di vi-cinato) con positive ricadutesull’occupazione e di creazio-ne di nuovo gettito per l’ammi -

nistrazione. Infine, conside-rando l’individuazione di areeprogettate nell’ottica di ade-guati criteri di fruizione, po-trebbero trovarvi spazio nuo-vi eventi (rassegne cinemato-grafiche, teatrali, mercati a te-ma) a beneficio della colletti-vità. Con un ritorno positivosia per il privato che per il pub-blico”.San Nicolò, dunque, da peri-

feria vocata al traffico veicola-re potrebbe, diciamo così, tor-nare a misura d’uomo?“Indubbiamente il progetto

prevede una profonda riorga-nizzazione gerarchica deglispazi, con l’ascesa degli utiliz-zatori di mobilità lenta, ovve-ro i pedoni e i ciclisti. L'esi-stenza di intersezioni ineludi-bili con strade di traffico an-che sovralocale, sarà mitigatadal posizionamento di dos-si-dissuasori e l'abitato sareb-be così racchiuso in una sortadi zona 30, contribuendo al-l’aumento della sicurezza rea-le e non solo percepita”.

La proposta-progetto, che vanta lasupervisione dell’urbanista Spagnoli,ha lo scopo di riattivare dinamichevirtuose di interazione sociale

Al centro, la “spina dorsaleverde” che attraversal’abitato di San Nicolò,capace di strutturarne unanuova identità. Sotto, unrendering del progetto

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Corriere Padano

612 giugno 2015

Farmacie, turni settimanaliFARMACIE DI SERVIZIO A PIACENZA

DAL 12.6.2015 AL 19.6.2015

TURNO DIURNO: dalle 8,30 alle 22

PIACENZA – Via P. Cella, 56DR. LANERI – C.so V. Emanuele, 64/66

TURNO NOTTURNO: dalle 22 alle 8,30

12.06 DR. AMBROGI – Stradone Farnese, 4813.06 DR. CROCI – P.zza Cavalli, 2914.06 DR. RASTELLI – Via E. Pavese, 2315.06 DANTE – Via Nasolini, 5616.06 SAN FRANCESCO – Via Sopramuro, 717.06 DALLAVALLE – Rotonda Viale Dante, 3418.06 DR. BONORA – Via Genova, 519.06 DR. ANTONIO CORVI – Via XX Settembre, 65

E’ possibile accedere alle farmacie, in servizio diturno, ricomprese nella ZTL, comunicando alfarmacista il numero di targa del proprio mezzo.IL NUMERO 0523/330033 DA' INDICAZIONE DELLEFARMACIE DI TURNO A PIACENZA E PROVINCIA

Mercati settimanali

Lunedì: Bettola, Borgonovo Val Tidone, Caorso, San Nicolò,Castell’Arquato, CastelvetroMartedì: Ferriere, Nibbiano, Piacenza Farnesiana, Pontedellolio,Pontenure, Travo, VernascaMercoledì: Carpaneto, Marsaglia, Piacenza, Pianello, VigolzoneGiovedì: Agazzano, Castelsangiovanni, Fiorenzuola, Gossolengo,Gropparello, Perino, Piacenza Farnesiana, Podenzano, VillanovaVenerdì: Cortemaggiore, Lugagnano, Monticelli, San Giorgio,Rivergaro, RoveletoSabato: Bobbio, Fiorenzuola, Piacenza, PC BesuricaDomenica: Agazzano, Alseno, Borgonovo, Caminata, Carpaneto,Castelsangiovanni, Cortemaggiore, Gragnano, Gropparello,Monticelli, Morfasso, Nibbiano, Pianello, Pontedellolio

Assegno di natalità -bonus bebè

L'assegno di natalità è un con-tributo dell'INPS previsto per o-gni figlio nato o adottato tra il 1°gennaio 2015 e il 31 dicembre2017. L’importo annuo è pari aeuro 960,00, cioè euro 80,00 almese, a condizione che il nucleofamiliare di appartenenza delgenitore richiedente abbia unvalore Isee non superiore a euro25.000 annui. Per i nuclei fami-liari in possesso di un Isee nonsuperiore a euro 7.000 annui,l’importo annuale dell’assegnoè raddoppiato.La domanda deve essere pre-

sentata all’INPS in uno di questimodi:- via web direttamente dal cit-

tadino tramite PIN dispositivocollegandosi al sito www.in-ps.it;- chiamando il Contact Center

Integrato - numero verde803.164 (numero gratuito da re-te fissa) o numero 06 164.164(numero da rete mobile con ta-riffazione a carico dell’utenzachiamante);- presentando domanda presso

i CAF.La domanda va presentata en-

tro 90 giorni dalla nascita oppu-re dalla data di ingresso del mi-nore nel nucleo familiare a se-guito dell’adozione o dell’affi -damento preadottivo. In ognicaso, qualora la domanda siapresentata oltre i predetti ter-mini di 90 giorni, l’assegno de-corre dal mese di presentazionedella domanda.

E ..state in cittàAnche quest'anno il Comune

di Piacenza, in collaborazionecon alcune Associazioni e Circo-li per la terza età, propone l’ini -ziativa "E...state in città". Dagiugno a settembre sarà possibi-le partecipare a feste all’aperto,spettacoli, iniziative culturali,uscite fuori porta, attività spor-tive e usufruire dei centri clima-tizzati e dei servizi telefonici diassistenza e solidarietà. Le ini-ziative possono essere gratuiteo a prezzi agevolati. Prossima-mente saranno disponibili pres-so gli sportelli InformaSocialele brochure con tutte le inziative

e relativi recapiti degli enti or-ganizzatori che sono a disposi-zione per qualunque chiarimen-to. Per informazioni contattarel'InformaSociale ai numeri:0523 492731 / 0523 492022.

Bus: abbonamentia tariffa agevolata

La Regione Emilia Romagnaha stabilito le nuove tariffe de-gli abbonamenti annuali agevo-lati dell'autobus per personecon disabilità e cittadini a bassoreddito con età superiore ai 58anni per le donne e 63 per gli uo-mini.Per informazioni rivolgersi a

SETA SPA - Piazza Cittadellatel. 840 000 216, orari: dal lunedìal sabato dalle 7,00 alle 19,00.

Whatsapp al Centroper le famiglie

Il Centro per le Famiglie di Pia-cenza ha aperto un nuovo canaledi comunicazione con le fami-glie e i cittadini attraversoWhatsapp, popolare applicazio-ne di messaggistica istantaneache consente di scambiare mes-saggi con i propri contatti utiliz-zando la connessione internet.Il servizio è attivo nei seguentigiorni: lunedì, mercoledì, giove-dì, venerdì e sabato, dalle 9 alle12. Per iscriversi è necessariosottoscrivere una liberatoria,disponibile presso lo SportelloInformaFamiglie&Bambini egli sportelli InformaSociale.

Nuova sedeper l’Ufficio abitazioni

L'Ufficio Abitazioni dal 3 giu-gno 2015 ha riaperto nella nuo-va sede in via XXIV Maggio 28,al Piano Terra del palazzo del-l'ACER. Gli uffici svolgono i se-guenti orari: lunedì dalle 8.45 al-le 13.30, martedì chiuso, merco-ledì dalle 8.45 alle 12.00, giovedìdalle 8.45 alle 13.30 e dalle 15.30alle 17.30, venerdì chiuso.Per maggiori informazioni

contattare direttamente gli uf-fici chiamando i nuovi numeri ditelefono: 0523 492162 - 0523492169.

(Comune di Piacenza - Direzione Operativa Servizi alla Persona e al Cittadino)

Avis, i prelievi

Sabato 13 giugno: Bobbio, Pontenure

Domenica 14 giugno: Alseno, Carpaneto P.no, SanNicolò, Ponte dell'Olio

E...state in città,pronto il calendario

CITTÀ UTILE

Provincia di Piacenza(settore welfare, lavoro e formazione pro-

fessionale)Orari: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e i pomeriggi di

martedì e giovedì dalle 14.30alle 16.30. In caso di forte afflusso di utenza la distribzione

dei numeri di ingressoterminerà 30 minuti prima della chiusura

Provincia di Piacenza - Centro per l'impiego - Borgo FaxhallP.le Marconi -

tel. 0523-795716 fax: 0523-795738 - e-mail: [email protected]

CENTRO PER L’IMPIEGOOFFERTE DI LAVORO

Cod. 297/2015 valida fino al 14/06/2015Azienda richiedente: Verisure Italy srlMansione: 4 venditori settore sicurezzaQualifica ISTAT: 3346002 rappresentante di commercioContenuti e contesto del lavoro: vendita del prodotto attra-verso attività commerciali ad ampio raggio:canale residen-ziale e canale business (negozi e studi professionali)Luogo di lavoro: Piacenza e provinciaFormazione: diploma di scuola media superioreCaratteristiche candidati: automunito/a; capacità di nego-ziazione, ottime doti relazionali,dinamismo ed intrapren-denza; preferibile esperienzaContratto: lavoro autonomo con partita ivaConoscenze: ottima conoscenza della lingua italiana, buo-na conoscenza pacchetto office e posta elettronicaPer candidarsi: inviare CV con rif. n°297/15 via mail: [email protected]

Cod. 299/2015 valida fino al 26/06/2015Azienda richiedente: PLP LIQUID SYSTEMS RSLMansione: responsabile ufficio tecnicoQualifica ISTAT: 3131000 Tecnici meccaniciContenuti e contesto del lavoro: sviluppo e creazione pro-getti,gestione commesse ecc...Luogo di lavoro: Lugagnano Val d'Arda (sede azienda), di-sponibilità a trasferte Italia ed esteroFormazione: diploma di perito meccanico e/o laurea in in-gegneria meccanicaCaratteristiche candidati: automunito/a; indispensabile e-sperienza nella mansioneContratto: tempo indeterminatoConoscenze: indispensabile l'ottima conoscenza di linguainglese, Autocad, Solid Edge, pachetto OfficeOrario: tempo pienoPer candidarsi: inviare CV con rif. n°299/15 via mail: [email protected]

Cod. 312/2015 valida fino al 14/06/2015Mansione: impiegata/o commercialeQualifica ISTAT: 3341009 corrispondente commercialeContenuti e contesto del lavoro: azienda commerciale ope-rante nel settore dei componenti auto con vendita all'in-grosso ricerca figura per gestione rapporti con clienti e for-nitori,preparazione ed evasione ordini,preparazione ddt,gestione amministrativaLuogo di lavoro: PiacenzaFormazione: diploma di ragioneria o equivalenteCaratteristiche candidati: indispensabile esperienza anchein ambiti diversi da quello dell'azienda; preferibile ai finidell'assunzione l'iscrizione nelle liste di mobilità l.223/91Contratto: tempo determinato di 12 mesi con successivapossibilità di indeterminatoConoscenze: buona conoscenza della lingua inglese; buonaconoscenza pacchetto OfficeOrario: tempo pienoPer candidarsi: inviare CV con rif. n°312/15 via mail: [email protected] via fax: 0523/795738

Cod. 324/2015 valida fino al 16/06/2015Mansione: apprendista web marketingQualifica ISTAT: 3335002 tecnico del web marketingContenuti e contesto del lavoro: gestione siti azienda-li:e-commerce, promozioni su internet, campagne adwor-ds, Facebook, aggiornamento pagine web; collaborazioneal sistema di qualità aziendaleLuogo di lavoro: Villanova sull'Arda (PC)Formazione: diploma di scuola media superiore ad indiriz-zo informaticoCaratteristiche candidati: automunito/a; età tra i 18 e i 29anni per il contratto di apprendistato; domicilio entro i 30km dalla sede di lavoroContratto: apprendistatoConoscenze: ottima conoscenza lingua inglese; buona co-noscenza di almeno una seconda lingua straniera tra tede-sco, francese o spagnoloOrario: tempo pienoPer candidarsi: inviare CV con rif. n°324/15 via mail: [email protected] via fax: 0523/795738

Cod. 327/2015 valida fino al 16/06/2015Mansione: agente di venditaQualifica ISTAT: 3346002 rappresentante di commercioContenuti e contesto del lavoro: azienda cosmetici e acces-sori ricerca profilo per ampliamento portafoglio clientiLuogo di lavoro: Cadeo sede azienda; Piacenza e provinciaFormazione: licenza mediaCaratteristiche candidati: automunito/aContratto: autonomoPer candidarsi: inviare CV con rif. n°327/15 via mail: [email protected] via fax: 0523/795738

LAVORO

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12 giugno 2015 Corriere Padano

7SPORT

Unione biancorossoneraIl tempo sta per scaderePer il “Super Piace” ora o mai più. Tutti i pro e contro alla possibile fusionetra Pro Piacenza e Piacenza Calcio, operazione tutt’altro che agevole

GIANCARLO TAGLIAFERRI

Proprio nei giorni in cui Pia-cenza rischia sia di perdere unpezzo importante di sport conla rinuncia alla serie A2 delBakery Volley e di vederescomparire una della squadrepiù amate di sempre come ilCopra, ritorna prepotente-mente alla ribalta cittadina lapossibile fusione tra Pro Pia-cenza e Piacenza. E’ inutile ri-cordare come l’argomento sol-levi da più parti opinioni dia-metralmente opposte su chitra gli sportivi tifosi è convintoche sia la strada giusta da se-guire per uno sviluppo futurodel calcio piacentino e chi in-vece lo consideri un tentativodi unire le forze che non tengapiù per motivi economici chesportivi. E’giusto pertanto fis-sare alcune considerazioni og-gettive che possano chiarire leproblematiche a monte ed avalle dell’ipotetica fusionenonchè le motivazioni econo-miche e sportive che possanorendere credibile un’opera -zione tutt’altro che agevole.

BudgetEntrambe le formazioni si

trovano in situazioni differen-ti ma comunque critiche. IlPro ha necessità di trovarenuovi soci per coprire il bucolasciato libero presumibil-mente dallo sponosor (IBSL) ené Scorsetti, Tacchini e Moli-nari (soci insieme Burzoni)hanno la volontà di incremen-tare il loro impegno economi-co; da qui la necessità per i ros-soneri di trovare nuovi finan-ziamenti esterni, operazionetutt’altro che agevole per unasocietà che al di là del buon la-voro è seguita da pochi intimi.Quindi: o si segue il piano-Bur-

zoni (fusione con i cugini) oqualcuno subentra in società.Anche il Piacenza Calcio ha isuoi problemi di bilancio: ilbudget delle ultime due sta-gioni evidentemente era in-sufficiente per garantire lapromozione (o è stato spesomale), ed i Gatti hanno davan-ti ancora una stagione impe-gnativa con la discesa dallaLega Pro unica di formazionisempre più competitive con larincorsa alla promozione chesi fa sempre più impegnativa edi conseguenza, dispendiosacon un pubblico che , dopo iproclami iniziali, inizia a spa-zientirsi ed a perdere fiducia.

LeadershipPer i biancorossi c’è sempre

stata coerenza con l’altrasponda, con una fusione accet-tata a condizione di mantene-re la maggioranza delle quotee successivamente ri-tarataconcedendo la Presidenza aduna ipotetica figura su-per-partes. Dalla sponda ros-sonera invece più di un proble-

ma al timone di comando controppe voci e troppi interlocu-tori succedutisi con Scorsettiprima a chiamare la fusioneper poi respingerla, con Burzo-ni grande mediatore con Pighiuomo forte alla Presidenza ,senza scordare le opinioni con-trastanti di Tacchini e Giglioanime storiche del Pro. E’ evi -dente che fino a che all’inter -no dei rossoneri ci saranno co-si tanti “capi” sarà difficiletrovare una linea comune coe-rente ed efficace per il futurocon una società che rischia diproseguire in ordine sparso.

TempiSe ne parla da due anni di

questo “Super Piacenza” cheporterebbe in Lega Pro unasquadra ed una società che seorganizzata a dovere potreb-be già essere competitiva adalti livelli. Tuttavia le settima-ne (o i giorni) sono veramentepochi. Entro il 20 giugno lanuova società dovrà gia esserepronta con le fidejussioni e idocumenti per l’iscrizione, ve-

dendo le tante e troppe testeche ronzano intorno all’opera -zione viene difficile pensareche se anche ci fosse la volontàdi tutti , il tempo potrebbe nonessere sufficiente.

Differenze “fiscali”A torto si sente parlare di fu-

sione. Tecnicamente è impos-sibile essendo il Pro Piacenzauna SRL ed il Piacenza una so-cieta’ dilettantistica. Per ave-re quindi in tempo per il pros-simo campionato una solasquadra l’unica strada percor-ribile sarebbe quella di un au-mento di capitale del Pro sot-toscritto per la quota di com-petenza dai Gatti oppure lacessione di uno o più soci u-scenti dai rossoneri sempre aiPresidenti biancorossi. E’ evi -dente che in questo caso il Pia-cenza calcio sparirebbe ce-dendo le proprie quote ad u-n’altra società o semplice-mente cessando l’attività, ri-cordiamo infatti che a diffe-renza di altri sport la cessioneseparata del diritto sportivo e’

vietata. Il “nuovo”Pro Piacen-za continuerebbe la propriaattività con la nuova compagi-ne ed evidentemente nuovonome e colori sociali.

OrganigrammaAmmesso che vengano supe-

rate le difficoltà in termini ditempo e fiscali rimarrebbe ilnon trascurabile tassello delnuovo organigramma societa-rio, difficilmente realizzabilecon di fatto due società specu-lari già in essere. Per un puroesercizio ludico proviamo adimmaginarlo così strutturato:Presidente onorario: AntonioScorsetti, Presidente MarcoGatti, Vice Presidenti AlbertoBurzoni e Stefano Gatti, Diret-tore Generale Marco Scianò,Direttore Sportivo RiccardoFrancani, Direttore tecnicoMassimo Cerri, Allenatore Ar-naldo Franzini. Tutto ovvia-mente dipenderà dalla volon-tà soprattutto di Scorsetti diaccettare la coabitazione con ifratelli Gatti con cui lo scorsoanno ci fu più di una frizione.

Tifosi

Più di un tifoso storge il nasodi fronte ad un’ipotetica fusio-ne. C’è chi non crede che unen-do le forze il prodotto sia mi-gliore, chi non ha dimenticatolo sgarbo di alcuni componen-ti del Pro all’atto di salvare ilvecchio Piacenza, chi non ac-cetta le origini cremonesi diScorsetti, chi vorrebbe la pro-mozione sul campo e non dainotai. A tutti gli scettici si po-trebbe proporre un’idea giàmessa in piedi lo scorso anno a-prendo una parte del capitalesociale come “azionariato po-polare” mettendo a disposi-zione di un tifoso a “turno” u-na scranno nel CDA come ga-ranzia e controllo dell’operatodei dirigenti. Sarebbe un mo-do anche per coinvolgere esensibilizzare gli appassionatialla vita della società e rende-re più serio e credibile il pro-getto di fusione.

FuturoPer rendere più sostenibile il

calcio a Piacenza non si puòprescindere da un’unione del-la forze, a molti non starà be-ne, a qualcuno non starà sim-patico questo o quell’altro mala crisi economica di questi an-ni ci ha insegnato che solo ra-zionalizzando idee e risorse sipuo andare avanti. Troppovolte abbiamo visto disgrega-re ricchezze e patrimoni a cau-sa della non volontà di coope-rare. Ora è giunto il momentodi tornare insieme per riavereun Grande Piacenza e ripor-tarlo dove la vergogna del cal-cio scommesse l’ha ingiusta-mente allontanato e dove me-rita di stare. Ma il tempo ormaiè quasi scaduto. Ora o mai più,vogliate bene al Piacenza Cal-cio.

Con la conferma dell’arrivo dellagrande ex Flortjie Meijners (nellafoto) la Nordmeccanica completaper ora il sestetto iniziale con unaformazione sulla carta assolunta-mente competitiva in Italia, ancoraimcompleta forse per la ribaltacontinentale, ma rispetto allo scor-so anno piu’ amalgamata e bilan-ciata.Varacca e Gaspari hanno puntato

sul blocco vincente di Busto 2012 elavorato molto in particolar modoin seconda linea garantendo unmix di giocatrici in grado di difen-dere (Marcon, Leonardi eMeijners) e un opposto non di ruoloma dal prospetto offensivo moltointrigante come l’unica superstitedella scorsa stagione, l’italo-litua -na Sorokaite.Per la verita’ siamo convinti che

prima dell’inizio del campionato ladirigenza bianco blu’ tentera’ unassalto ad una nuova giocatrice,probabilmente o una centrale ita-liana o una schiacciatrice stranie-ra, sopratutto se l’esperimento diSorokaite opposto dovesse manife-stare qualche crisi di rigetto.La dirigenza piacentino non e’ mi -

stero che punti non solo a primeg-

giare in Italia, ma anche a ben figu-rare in Europa e per far cio’ e’ indi -spensabile una panchina non solopiu’ lunga ma anche piu’ esperta;Piacenza ha tre mesi di tempo perscandagliare il mercato approfit-tando anche della stagione dellemazionali che, per solito, offre sem-pre buone opportunità di scopertee di acquisto a prezzi relativamenteabbordabili.La società di Cerciello saluta uffi-

cialmente la partenrship con la fa-miglia Rebecchi: per la prima voltail suo nome non comparirà sullemaglie della River Volley, si con-clude cosi la splendida avventuradel patron rivergarese nel volleyche ha portato una piccola societàdi paese dalla C1 fino ai fasti delvertice nazionale, una bella storiadi provincia che e’ giusto ricordaree celebrare per chi per anni ha lavo-rato con passione e sacrifici rag-giungendo risultati impensabili.Quest’anno la concorrenza per

Nordmeccanica non manchera’ si -curamente, il reflusso di giocatricida Azerbaijan e Turchia sembre a-ver innalzato il livello di concorren-

za e di qualita’ del nostro campio-nato.Oltre alla grande delusa Novara

che ha completamente rifatto l’at -tacco di palla alta con l’arrivo di Fa-bris, Bosetti e Cruz da evidenziareil rafforzamento di Conegliano cheoltre alla coppia tricolore Mazzan-ti-Ortolani ha riportato in Italia lacentrale azzurra Arrighetti. AncheModena fa paura con la diagonaleFerretti-Diouf e l’ex azera Hrovathin posto 4.Ma la vera sorpresa potrebbe es-

sere Bergamo che da una possibilesparizione si e’issata ad assoluta re-gina del mercato con Lo Bianco,Cardullo,Barun e la campionessad’Italia Gennari.In una stagione compressa all’in -

verosimile incidera’ sicuramentel’impegno della Champions Lea-gue, in questo caso Casalmaggiore,Novara e Piacenza potrebbero la-sciare per strada energie e punti adispetto delle altre formazioni, al-cune delle quali hanno espressa-mente rinunciato alla vetrina con-tinentale sia per motivi fisici e di lo-gorio psichico, ma anche per que-stioni di budget.

Giancarlo Tagliaferri

Nordmeccanica al topCon Meijners per tornare grande

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Corriere Padano

812 giugno 2015

PUBBLICITÀ

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EVENTI

MUSICA

“Silent disco”, un assaggio dei “Venerdì Piacentini” in attesa dell’avvio dell’edizione 2015

Val Tidone Festival, riparte la cavalcata estiva: cartellone importante con eventi di prestigio

Dalla classica al jazz alle intersezioni con i maggiori festivalestivi di città e provincia. Proseguono gli importanti appun-tamenti musicali legati al progetto "C.Ar.D. - Percorsi d'artetra passato e presente" promosso dalla Fondazione di Pia-cenza e Vigevano. Venerdì 12 alle 18.30 a Palazzo Costa Tret-tenero in via Roma 80 ecco il primo incrocio con l'AppenninoFestival di Maddalena Scagnelli: il concerto "Le rose e le vio-le" con la giovane soprano Elisa Dal Corso e l'arpa di Sara Pa-vesi. L'indomani, sabato 13 a Palazzo Farnese alle 21.15, JazzFest e "Nicolini" presenteranno "Verdi'n Blue", rivisitazio-ne del repertorio verdiano che farà calare il sipario sul festi-val del Piacenza Jazz Club e che vedrà protagonisti la SugarKitty Big Band e l'Orchestra d'archi del "Nicolini" con gli ar-rangiamenti e la direzione del maestro Giuseppe Parmigiani.Mercoledì 17 alle 21.15, poi, il contatto è col Val Tidone Fe-stival al Palazzo Ex Enel di via Santa Franca con la fisarmo-nica di Samuele Telari. Venerdì 19 alle 19, infine, a PalazzoRota Pisaroni via Sant'Eufemia, concerto dei maggiori solistidel "Nicolini" con musiche di Rameau, Llobet e Dowland.

"C.Ar.D. - Percorsi d'arte”,gli appuntamenti in musica

"Sex & Disabled People",reading musicale

All'officina culturale e spazio scenico polivalente di viaGiordano Bruno, il Cantiere Simone Weil, giovedì 18 giugnoalle ore 21, appuntamento con "Sex & Disabled People", unreading musicale con testi di Barbara Garlaschelli (nella foto)

e Alessandra Sarchi, le vocinarranti di Viviana Gabrinie delle stesse autrici, le im-magini di Sabrina Lupac-chini, il video di RaffaeleRutigliano, le musiche delcontrabbassista Luca Gar-laschelli. Progetto e orga-nizzazione di AssociazioneCulturale Tessere Trame incollaborazione con ASP eComune di Piacenza.

San NicolòSan Nicolòin festain festa

Fera dal busslaneinFera dal busslaneinfino a domenica 14fino a domenica 14

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Corriere Padano

1012 giugno 2015

VIVIPIACENZA

ANTEPRIMAVal Tidone Festival,riparte la cavalcata estiva

Partita l'ottava stagione di concerti gratuiti aSpazio4 Estate, il centro aggregativo comunaledi via Manzoni. Dopo il passaggio di testimonedi associazione 29100, a rilevare il timone, per 7mercoledì fino a fine luglio con una infilata diband da tutto il mondo, è l'associazione Chil-dren in Time del Sound Bonico (Arci live club)sotto l'egida di Arci. Dopo il taglio del nastrocon il trio romano One Man 100% Bluez e il o-ne-man-band mantovano Low Ranger, il prossi-mo appuntamento è mercoledì 17 alle 21.30 conil rock'n'roll e garage dei Bee Bee Sea da Man-tova e l'intrigante one-man-band pavese Bari-toprince in apertura. Poi ci continuerà con unamiriade di concerti da non perdere, per lo più"prime" assolute per Piacenza: tanto surf, gara-ge, rock'n'roll, psichedelia e rhythm'n'bluesdal Messico alla Norvegia, dagli USA alla Cam-bogia.

Spazio4 estate,la nuova stagione

PIETRO CORVI

Archiviato il concerto inaugurale d'antepri-ma, la 18ma edizione del Val Tidone Festival,promosso come ogni anno dalla Fondazione ValTidone Musica col supporto dei soci, enti delterritorio e Fondazione di Piacenza e Vigevano,riparte questo sabato 13 alle 21.15 a CastelMantova di Gragnano con lo Chopin PianoQuintet di Varsavia, raffinato gruppo trionfa-tore dei Concorsi Val Tidone 2014. Domenica14 seguirà, al Teatro di Pianello, la Prima seratadi Gala dei nuovi concorsi internazionali di mu-sica. Mercoledì 17 giugno al Palazzo Ex Enel divia Santa Franca il Val Tidone incrocerà poi ilpercorso d'arte diffusa "C.Ar.D." della Fonda-zione proponendo il concerto del giovane fisar-monicista Samuele Telari, che trionfò al Pre-mio "Carlo Civardi" 2013. Un cartellone impor-tante messo a punto anche quest'anno dal diret-tore artistico Livio Bollani, una ventina di pre-stigiosi eventi fino al 30 ottobre in cui spiccanonomi del calibro di Javier Girotto, Fabio Conca-to, Antonella Ruggiero, Ratko Delorko e Ra-min Bahrami, il grande pianista iraniano chechiuderà il 30 ottobre al Municipale. Info e det-tagli sul sito www.valtidone-competi-tions.com.

MUSICA

"Dal Mississippi al Po",concerti di anteprimaDA VENERDI 12 - VARIE LOCATION -L'undicesima edizione del festival blues "DalMississippi al Po" di Coop Fedro continua lasua cavalcata di avvicinamento alla kermesseufficiale con le sue rassegne di anteprima. Unfinesettimana di eventi sparpagliati tra Pia-cenza e provincia. Venerdì sera si tornerà difronte alla libreria Fahernheit 451 in via Le-gnano con un reading letterario-teatrale e la

musica live dei RAB4; sabato appuntamentoall'aperitivo dalle 18.30 con Erica Opizzi &Antonio Amodeo al Nevada Club di Piacenzain via Caduti sul lavoro; domenica 14 alle 21.30ritorna anche "Not(t)e di Blues sul Po" aMonticelli d'Ongina con l'armonicista MarcoPandolfi. Venerdì 19 si tornerà infine allaFahrenheit per la bella one-woman-band ElliDe Mon, con altri ospiti letterari ancora dadefinire.

Festival delle birre bavaresi,

cover band e tributi rockDA VENERDI 12 - EXPO - Nel piazzaledell'ente fiere di Piacenza è iniziato giovedì 11"HB Kult", nuova edizione del festival dellebirre bavaresi. Concerti tutte le sere tra coverband e tributi rock. Segnaliamo in particolarela data di martedì 16, unico evento che pre-vede musica originale con l'ottima crossoverband piacentina Jack Folla. Quanto al resto delprogramma, il 12 ecco gli Achtung Babies, il 13i Queen Mania, il 14 i Fluido Rosa, il 15 i Rad1,il 17 i Revenga e i Kiserman, il 18 i Big Ones e gliShot Guns, il 19 i Riff Raff, il 20 gli Oxxxa e il 21chiusura con i Black Diamond.

"Torrio Lento",evento targato “29100”

SABATO 13 - FERRIERE - Musica, cibo e arianuova. È lo slogan scelto da associazione29100 per incorniciare "Torrio Lento", par-ticolare evento in programma nel weekend aTorrio di Ferriere, in alta quota, in mezzo allanatura delle nostre colline, dalle 18.30 disabato 13 alle 14.30 di domenica 14. Sabato sipartirà con bio aperitivo al circolo "La scuola"col dj-set di Gianni Fuso del Festival Beat. Poi,

cena al Campo Sportivo e concerti punk-rock erock'n'roll di Bravi Tutti, Kocka Mow Mow's edj-set della bella musicista russa Zombierelladei mitici Messer Chups. Domenica, lungobrunch di metà mattina in piazzetta Balin conil concerto di An Harbor, Federico Pagani. Percampeggiare o pernottare contattare la [email protected].

Musica nei chiostri:"Il sapore del sapere"DA SABATO 13 - RICCI ODDI - Continua,nel giardino della Galleria d'Arte Moderna divia San Siro, la rassegna di concerti "Musica neichiostri" organizzata in collaborazione con ilConservatorio "Nicolini". Il nuovo appunta-mento in programma è sabato 13 alle 21 con"Il sapore del sapere", itinerari turistici e gu-stosi tra Rossini, Verdi e Bandini con la sopranoAdelisa Tabiadon e la maestra Patrizia Ber-nelich al pianoforte. Poi, mercoledì 17 giugnoalle ore 21 si proseguirà con "Amadeus", cheprevede l'esecuzione del Trio in E-flat major K498 di Mozart per clarinetto, viola e pia-noforte con, ai rispettivi strumenti, LeonardoZoncati, Alice Castelnuovo e Daniele Nava.

Chiude "ClarySax - Itineraridal Barocco al Jazz"DOMENICA 14 - MUSEO DI STORIA NA-TURALE - Al museo di via Scalabrini 107,ultimo appuntamento con "ClarySax - Itineraridal Barocco al Jazz", la rassegna che da marzo,nelle seconde domeniche di ogni mese, haospitato nelle sale espositive i concerti a curadel quartetto ClarySax, nato da un'idea delprof Sergio Piva con alcuni ex alunni dellascuola media a indirizzo musicale Calvino. Piva

Spazio 4, torna il cineforum"Sti(g)mami"Al centro aggregativo di via Manzoni ritornagiovedì 18 il cineforum all'aria aperta"Sti(g)mami" dedicato al sottile scarto tranormalità e follia, promosso dall'associazioneAperta-Mente in collaborazione con Spazio4per parlare apertamente di salute mentale esuperare lo stigma. Alle 21.30 la primaproiezione in programma è "Il discorso delre" di Tom Hooper.

Alley-Oop,al via all’Arena DaturiAi banchi di partenza la quarta edizione diAlley-Oop, il grande festival organizzatodall'associazione piacentina Anthill Projectall'Arena Daturi dedicato ad una miriade disport alternativi, "freestyle" e di strada e piùin generale a tutta la cultura e arte urbana,anche dal punto di vista musicale. Da venerdì19 a domenica 21 giugno, ogni giorno dalle12 alle 2, tre giornate ad ingresso libero

all'insegna di gesta spettacolari. Tanto spazioanche per bambini, famiglie, curiosi, con lapossibilità di cimentarsi nelle varie disciplineproposte. Tra laboratori, zona expo,attrazioni e ampi spazi dedicati allaristorazione, la musica non sarà unacenerentola, con una infilata di dj-set e liveset elettronici, reggae e hip-hop senza sostasu due palchi nei tre giorni e uno specificoafterparty in programma il sabato. Info sufacebook cercando la pagina Anthill Project.

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12 giugno 2015 Corriere Padano

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PIACENZA IN QUOTAPer tutto il periodo di Expo 2015 (quindi fino al31 ottobre) è attiva la possibilità di visita pano-ramica della città, con percorso in quota allabase del cono del campanile della Cattedrale,veduta panoramica dalla terrazza dell'Osser-vatorio Astronomico del Collegio Alberoni epercorso virtuale degli affreschi della cupoladi Santa Maria di Campagna.

PIACENZA - ECCE VITA UN PERCORSO DI VITAMostra ospitata alla Galleria d'Arte ModernaRicci Oddi ed alla Galleria Alberoni in un i-deale itinerario tra nascita ed età matura. Fi-no al 31 ottobre.

PIACENZA - I FASTI DI ELISABETTA FARNESEEsposizione nella sala della Pinacoteca dedi-cata ad Elisabetta Farnese dei quadri di Spol-verini realizzati per il fastoso matrimonio di E-lisabetta con Filippo V di Spagna. Fino al 30 ot-tobre.

PIACENZA - I GIGANTI DELL'ERA GLACIALEFino al 14 giugno, presso l’ex-macello UrbanCenter, un appassionante viaggio nella Prei-storia, dalle lontane Americhe alla vastissimaEurasia, alla scoperta dei possenti mammiferidell’era glaciale che abitarono anche le terredel Piacentino.

PIACENZA - SEMI DI CARTA: CULTURAAGRARIA ED ENOGASTRONOMIA APIACENZA TRA OTTO E NOVECENTOMostra diffusa nei vari locali della BibliotecaPasserini-Landi (via Giosuè Carducci, 14) conmateriale storico-bibliografico di grande va-lore per la conoscenza e la ricostruzione dellamemoria del territorio, con particolare atten-zione all'agricoltura piacentina e al suo svilup-po nel periodo a cavallo del Novecento. Fino al31 ottobre.

PIACENZA - IL CIBO, NUTRIMENTOPER CORPO E SPIRITO - PER EXPO 2015Collettiva di pittura e scultura collegata ai te-

VIVIPIACENZA

Cinema Jolly,doppio appuntamento"Ho ucciso Napoleone". Con la commedia diGiorgia Farina continua, eccezionalmenteanche di martedì, il 16 alle 21.30, larassegna estiva del cinema Jolly di SanNicolò. Nel film, nel giro di ventiquattrore lavita di Anita, single e brillante manager incarriera, viene spazzata via da un uraganodi guai. Poi, mercoledì 17 alla stessa ora,spazio a "Latin lover" di Cristina Comencini.

ANTEPRIMA

Inaugurata alla Galleria Biffi Arte la mostra CI -BOH! a cura di Simona Bartolena. L’esposizione,nella quale sono presentate opere di 17 artisti (VikMuniz, Martin Parr, Ugo Nespolo, Lorenzo Pacini,Andrea Cereda, Armando Fettolini, Simone Ca-setta, Silvia Levenson, Fabio Eracle Dartizio,Giorgio Donders, Michele Munno, Silvia Cibaldi,Armanda Verdirame, Pierantonio Verga, AndreaFerrari Bordogna, Roberto Fumagalli, Laura San-tini), individua e mostra alcune delle diverse ri-

sposte dell’arte altema dell’alimen -tazione. Il rappor-to tra cibo e arti vi-sive ha origine, in-fatti, dall’antichi -tà e più precisa-mente dalle pittu-re parietali egizie.Da allora l’icono -

grafia del cibo ha subito molte metamorfosi tra-sformandosi da elemento rituale a simbolo reli-gioso, e da racconto quotidiano a veicolo di denun-cia sociale. Visitabile anche la mostra Kitchen Art,a cura di Aldo Colonetti. L’esposizione è solo l’ul -tima delle fasi del progetto, nato più di un anno emezzo fa come pagina Facebook dedicata alle fo-tografie delle migliori creazioni culinarie di cheffamosi ed emergenti. Le immagini, trattate comevere e proprie opere d’arte, offrono una panorami-ca sulle tradizioni delle diverse regioni d’Italia.

ARTE

Biffi Arte,mostre sul cibo

EVENTI

Cala il sipario su "Pre-Visioni", rassegna con-clusiva della stagione di prosa "Tre per te" diTeatro Gioco Vita. L'appuntamento è sabato 13alle 20.30 al Teatro Gioia con “Filastrocche inombra”, lo spettacolo che le educatrici dei Nidid’Infanzia Co-munali di Piacenza hanno prepa-rato per i loro bambini all’interno del Laborato-rio biennale “Nidi d’ombra”, performance fi-nale del percorso formativo curato da FedericaFerrari, Nicoletta Garioni, Fabrizio Montecchie Domenico Sannino. Le “Filastrocche in om-bra” sono filastrocche per pensare, fantastica-re e sognare. Filastrocche per fare il teatro. Fi-lastrocche per giocare: con le immagini sonoree quelle visive, con le parole e le ombre, con larecitazione e la manipolazione, con il ritmo e lamusicalità. Filastrocche per crescere tutti in-sieme, insomma, grandi e piccini. A CURA DI FRANCESCA PAOLA COMOLLI

"Silent disco",assaggio dei ‘Venerdì’

(pc) Tra le novità più curiose delle "shoppingnights" organizzate da BlackLemon e Comunedi Piacenza, l'anno scorso c'è stata la discotecasilenziosa. Dopo il successo messo a segno inPiazza Sant'Antonino prima e in Piazza Duomopoi, la "Silent disco" invade questo venerdì 12 ilcortile di Palazzo Farnese per una sorta di as-saggio dei Venerdì Piacentini, al via il prossimo19 - presto il programma sarà sul sito www.ve-nerdipiacentini.it. Baciccia e Caffè San Marco,sotto l'egida del Comune, dell'assessorato alcommercio e Unione Commercianti, si aspetta-no centinaia di persone pronte ad indossare lecuffie e a ballare forsennatamente nel rispettodella quiete altrui. Previste 3 console per tantidj e crew che si alterneranno ai controlli dalle23 alle 3 di notte. L'accesso al cortile invece saràpossibile già dalle ore 22.

Castello di Zena: bagnodi gong guidatoUna serata – venerdì 12 dalle ore 20, neigiardini del Castello di Zena – dedicata al“Bagno di gong”, così definito in quanto ipartecipanti si immergono completamentenel suono del gong che possiede unelevato potere vibrazionale, sia a livellofisico che psichico ed emozionale. Il tuttosotto la guida di Luca Loreti, allievo di DonConreaux, Grand Gong Master.

TEATRO

“Filastrocche in ombra”,chiude Pre-Visioni

A CURA DI COSTANZA ALBERICI

mi di Expo con opere di Alberto Bertoldi, Al-berto Gallerati, Doriano Scazzosi, Claudio Ma-grassi, Nicola Nannini, Matteo Nannini, Giu-seppe Tirelli, Paolo Quaresima, Marco Man-zella, Gianluca Corona, Luigi Gatti. Appunta-mento in Oratorio di S. Cristoforo (via Genoc-chi, angolo via Gregorio X). Apertura fino al 29giugno: ogni giorno dalle ore 15,30 alle ore 19,esclusi festivi.

PIACENZA - MOSTRA: DALLE STORIEALLA STORIADescrizione Nel centenario dell’entrata inguerra dell’Italia, il dramma di quegli anniviene raccontato attraverso la raccolta di foto,medaglie, cimeli, documenti e oggetti di variogenere appartenuti ai familiari di studenti,docenti e personale Ata del liceo. La mostra ri-marrà allestita fino a fine giugno presso l’AulaCinema del Liceo "Respighi", in Piazzale Ge-nova.

PIACENZA - CICLO DI CONFERENZE: IL 900E LA PRIMA GUERRA MONDIALEDomenica 14 alle ore 10.30, presso la GalleriaRicci Oddi, nuova conferenza del ciclo sul 900e il primo conflitto mondiale: si parlerà di e-spressioni artistiche e orientamenti culturalinegli anni della Grande Guerra. Marta Ruti-gliano, del Liceo Respighi, tratterà di "Pasta-sciutta e neutralismo": elementi di cucina fu-turista.

PIACENZA - VISITE GUIDATE IN CITTÀ -TRE PIAZZE: VISITA AL CENTRO STORICODa maggio a settembre, ogni prima domenicadel mese il percorso toccherà una sezione deiMusei di Palazzo Farnese o la Galleria RicciOddi. Le visite della seconda domenica e terzosabato del mese si svolgeranno sul percorsoclassico nel centro storico, riguarderanno cioèle Tre Piazze Principali: Cavalli, Duomo, Cit-tadella. Appuntamento, quindi, il 14 giugnoalle ore 16 di fronte all’Ufficio IAT in PiazzaCavalli.

PODENZANO, FESTA DELLA BIRRAFesta della birra al centro sportivo comunaleValla, dal 12 al 15 giugno. Cucina e musica: il12, Cani della Biscia; il 13, Vinile; il 14, TFT(tributo Tiziano Ferro); il 15, Jovanotte.

PODENZANO - FESTA DI TURRO E GARIGAPresso l'Oratorio di Turro, dal 12 al 15 giugno,organizzato da ANSP L'Allegra Brigata, ci sa-rà la consueta festa delle due frazioni.

SAN GIORGIO - FESTA DEL CAMPANILESerate danzanti e stand gastronomici, conqualcosa in più: menù per celiaci. Appunta-mento a San Giorno da venerdì 12 a lunedì15.

FONTANA PRADOSA - FESTA DI PRIMAESTATEA Fontana Pradosa, presso il Campo Sportivo,Festa di Prima Estate; due giorni –13 e 14 –al -l’insegna della musica e del buon cibo.

CASTELNOVO V.T. - FESTA ALL’OMBRADEL CASTELLOTradizionale sagra nella frazione di Castelno-vo V.T.: stand gastronomici e serate danzanticon pista in acciaio di 180 mq. Dal 13 al 15 giu-gno.

CASTELL’ARQUATO, UN ALBEROGENEALOGICO ILLUSTRATOA Castell'Arquato presso il Palazzo del Pode-stà, dal 14 giugno al 12 luglio, sarà in mostra lacollezione di ritratti Sforza Cesarini che com-prende 89 quadri ed è stata avviata per volon-tà di Federico e Livia Sforza Cesarini, uniti nelcelebre matrimonio del 1673, per testimonia-re la nuova immagine familiare felicementeraggiunta. Orari: venerdì, sabato, domenica o-re 10/12 - 15/18.

RICCI ODDIDomenica 14, alle 10.30, si tiene l’ultimo appunta-mento con il ciclo di conferenze Il 900 E LA PRIMAGUERRA MONDIALE. Espressioni artistiche e o-rientamenti culturali negli anni della Grande Guer-ra. Presso la sala G. Sidoli, Marta Rutigliano, do-cente del Liceo Respighi, parlerà di Pastasciutta eneutralismo. Elementi di cucina Futurista.

CONTINUANO- Presso la Serra di Palazzo Ghizzoni Nasalli, in vi-colo Serafini 12, è allestita la mostra di ClaudioMagrassi dal titolo Morphos fino al 16 giugno.-Dialogo tra figure. Le sculture di Paola Foppiani in-terpretano le opere di Palazzo Farneseè la mostra al-lestita nelle sale del piano rialzato del Palazzo finoal 24 giugno.- In programma, fino al 26 giugno, presso la Galle-ria Spazio Rosso Tiziano la mostra di Lino Budanodal titolo Foto scorticate, i dipinti e le vetrofusionidi Giovanni Alberti e la personale dal titolo Luci econtrasti dell'artista Paolo Terdich.-Misplaced - tradotto, fuori luogo - la personale del-l'artista campano Angelo Accardi, è in scena allaGalleria Nuovospazio ArteContemporanea fino al27 giugno.- Presso il Borgo delle Arti (Oratorio della B.V. del-le Grazie) di Vigoleno, continua la mostra Il segno ela luce, dove è possibile ammirare le affascinantisculture in vetro, specchio e cristallo che si accen-dono di luce naturale o indotta di Franca Franchi ei suggestivi dipinti caratterizzati da segni interrot-ti, sgranati o cancellati di Massimo Tosini. La ras-segna è a cura di Gillo Dorfles e rimarrà allestita fi-no al 5 luglio.- Allo Studio Baldini Art Gallery, continua la mo-stra Premiata Ditta, dedicata al duo formato daVincenzo Chiarandà e Anna Stuart Tovini.- Alla Galleria Placentia Arte, Rosa decisivo, la mo-stra personale dedicata a Lucia Cristiani, resteràallestita fino al 4 luglio.- C.Ar.D. in Città: fino al 12 luglio, dal martedì alladomenica, dalle 1 alle 18, si può visitare la primamostra di arte contemporanea e design che si dif-fonde per il tessuto urbano di Piacenza.

suonerà il sax tenore, Sara Bernazzani il con-tralto, Nicolò DE Maria il baritono e AliceMolari il clarinetto.

“Allegro con Brio”,omaggio a ZanellaDOMENICA 14 - TEATINI - Il penultimoappuntamento della rassegna cameristica“Al -legro con Brio”,organizzata dalla FondazioneTeatri di Piacenza in collaborazione con ilConservatorio di Musica Nicolini, nonché pe-nultimo appuntamento del cartellone"Pia-cenza per Expo",sarà dedicato alla figura diA-milcare Zanella,compositore piacentino. Ilconcerto, previsto alle 17 alla Sala dei Teatiniin via Scalabrini, vedrà protagonista ilQuin-tetto del Conservatorio Nicoliniche eseguendomusiche di Zanella mostrerà come questo ar-tista possa essere considerato l'anima musicaledella nostra città.L'ingresso è libero.

Kill Beer, tre giornidi musica dal vivoDA VENERDI 19 - FIORENZUOLA - Nel -l'are campo sportivo 2 del comune valdardesearriva la terza edizione di Kill Beer, la festadella birra organizzata dai ragazzi dell'as-sociazione Collettivo14 che si distingue dallealtre sagre simili di questa stagione perché - euna volta tanto sia lodato il cielo! - basataesclusivamente su musica originale. Tre gior-nate di festa, fino a domenica 21, buon cibo,ovviamente birra, ma anche giochi, expo ealtre iniziative a corollario. Venerdì 19 dalle 21si parte coi concerti di An Harbor, FedericoPagani, e con il dirty swing danzereccio deiparmigiani Las Karne Murta. Il dj-set sarà acura di Electroshocking. Sabato e domenicaspazio poi a Ciamma Unplugged, Mosche diVelluto Grigio, Michele Diemmi e i grandi LinkQuartet, oltre a vari dj-set.

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Corriere Padano

1212 giugno 2015

SAN NICOLÒ

Tanta dolcezza a San Nicolòcon la Fiera delle ciambellineVentunesima edizione della popolare sagra. Protagonisti i tipici “busslanein”, masono molte le iniziative all’insegna di buon cibo, musica, bancarelle e luna park

COSTANZA ALBERICI

Ventunesima edizione perla Fiera delle ciambelline diSan Nicolò: la popolosa fra-zione di Rottofreno sarà im-pegnata nella kermesse finoa domenica 14.Il programma è come sem-

pre ricco, con oltre 150 banca-relle, serate danzanti e standgastronomici, esibizioni, mo-stra sulla prima guerra mon-

diale, banco di beneficenza eluna park. Il tutto grazie al-l’impegno della Pro loco, delcomune di Rottofreno e dellaCroce Rossa di San Nicolò. LaFiera si accentrerà tra piazzaBarca, via Curiel, via XXV A-prile, via Garibaldi, via Wa-gner e piazza Donatori di Or-gani (sede dei banchetti di as-sociazioni, comitato commer-cianti e creatori dell’inge -gno); le giostre saranno inpiazza Pace. Il presidente del-la Pro loco Danilo Bastardiniha illustrato in conferenzastampa questa edizione 2015

che, come nella migliore tra-dizione, è all’insegna dell’e-nogastronomia e del ballo.Nel dettaglio, venerdì 12

giugno gli stand saranno atti-vi dalle ore 19.30; in serata siballerà con l’Orchestra Gior-gio Villani in Piazza Togliatti.Sabato 13, stesso programmama altra orchestra: è la voltadi Roberto Polisano. Durantela serata, esibizione dellascuola di ballo “A.S.D. Balla-ré Muovi la Passione”. Nellagiornata, sarà aperto anche ilBanco di beneficenza. Dome-nica 14, festa per tutto il gior-

no: alle 8 apertura degli standfieristici; seguirà inaugura-zione delle Autorità. Saràpossibile pranzare presso ichioschi gastronomici, oltreche cenarvi; musica dalle20.30 con l’Orchestra RickyRenna.Il sindaco di Rottofreno Raf-

faele Veneziani, nel ringra-ziare tutti coloro che si sonospesi nella fase organizzativadella fiera, ha illustrato la sfi-da del futuro: un appello a chisi vorrà impegnare nella diri-genza della Pro loco in segui-to alle dimissioni di Bastardi-ni che diventeranno esecuti-ve alla fine del 2015. Il neo as-sessore Stefano Giorgi ha poiringraziato in modo partico-lare i socialmente utili per lasistemazione del paese.L’Amministrazione ha inol-

tre promosso, come accenna-to, grazie all’organizzazionedi Matteo Dell’Orto (Anspi) edegli Alpini, la mostra “Cen -t’anni fa… la Grande Guer-ra” che sarà aperta al Centroculturale di via Alighieri ve-nerdì dalle ore 14 alle 20; sa-bato e domenica dalle 9,30 al-le 20.

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12 giugno 2015 Corriere Padano

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Al Centro Culturale

“1915 cent’anni fa...la Grande Guerra”,

reperti dell’epoca in mostraÈ aperta ai visitatori in concomitanza con la “Fiera del bussla-

nein”a San Nicolò la mostra “1915 cent’anni fa... la Grande Guer-ra”, promossa dalla locale sezione del gruppo Alpini capeggiatada Giorgio Gnocchi. L’evento è organizzato grazie alla disponibi-lità di alcuni appassionati collezionisti lombardi, Daniele Lisso-ni, Davide Tonicello e Nathan Zimbaldi, in occasione del cente-nario dell’evento bellico.La mostra è composta da pannelli esplicativi in grande formato

e arricchita da libri, fotografie, documenti, lettere, cartoline,mappe, medaglie e da un’ampia collezione di reperti bellici ori-ginali dell’epoca contenuti in ampie teche. Reperti che si posso-no definire reliquie di mille storie diverse di uomini che hannofatto l’unica storia della nostra nazione italiana.Un poster appositamente creato per l’occasione ricorderà, in

particolare, i caduti del comune di Rottofreno e del territorio li-mitrofo. Alcuni concittadini, forse, potranno così ritrovare il no-me del nonno o di un lontano parente e, riportandolo alla memo-ria, rendere onore al suo sacrificio.La mostra a ingresso gratuito sarà visitabile presso il centro cul-

turale di San Nicolò il 12 dalle ore 14 alle ore 20 e per tutte le gior-nate di sabato 13 e domenica 14 giugno.Domenica sarà inoltre possibile fare un selfie con un “vero”sol -

dato austriaco: un appuntamento che piacerà a tutto il pubblico,giovane e meno giovane.

Biblioteca, apetura seraleil giovedì fino a settembre

Gli orari estivi della Biblioteca di San Nicolò varianorispetto al solito: è infatti prevista l’apertura seraleogni giovedì. Ecco gli orari che resteranno in vigorefino a settembre:-lunedì 9.00 - 13.00 /15.00-18.30-martedì 9.00 - 12.30-mercoledì 9.00 -12.30-giovedì 9.00 - 12.30 /19.30-22.30-venerdì 9.00 - 12.30 /15.30-18.30-sabato 9.00 - 12.30La biblioteca si trovaall’interno del Centroculturale in via DanteAlighieri. Ècontattabile alnumero 0523 780381 o via e-mail all’[email protected] biblioteca possiede ben 20.000 volum; periscrivers, è sufficiente compilare la scheda diiscrizione fornendo i dati richiesti dal Bibliotecario,necessari per l'inserimento nella banca datiinformatizzata.

SAN NICOLÒ

Festa del donatore Avis,appuntamento dal 26 al 29

L'Avis di San Nicolò-Rottofreno/Calendasco sta scaldando imotori per la prossima Festa del donatore, che si svolgerà pro-prio a San Nicolò da venerdì 26 a domenica 28 giugno.Ecco il programma: tutte le sere, dalle 19.30, agli stand gastro-

nomici sarà possibile trovare pisarei e faso', penne all'arrabbia-ta, risotto alle verdure, stinco con patatine, “picula” di cavallo,spiedini, coppa arrosto e tanto altro.L'accompagnamento musicale sarà affidato venerdì 26 all'Or-

chestra Elisa e gli Harmony; sabato 27, a Marino Castelli; dome-nica 28, a Davide Zilioli; finale domenica sera con Beppe e Da-ny.Quattro giorni di festa in piazza, insomma, che sarà anche l'oc-

casione per far conoscere l'Avis e gli ideali di solidarietà che i do-natori, con il loro gesto periodico, gratuito ed anonimo, sono di-sposti a fare per aiutare il prossimo.

L'Avis di San Nicolò-Rottofreno/Calendasco ha festeggiato, loscorso anno, i 55 anni di fondazione, concludendo il 2014 nel mi-gliore dei modi: infatti dopo un avvio in calo nel numero di dona-zioni, la sede ha recuperato ed ha chiuso l’anno riuscendo - con251 soci donatori - ad effettuare ben 485 donazioni, con un lieveincremento rispetto all’anno precedente.“Come tutte quante le sezioni - afferma Pierluigi Zanotti, pre-

sidente di quella di San Nicolò-Rottofreno/Calendasco - risentia-mo della mancanza di quel ricambio generazionale che ci per-metterebbe di affrontare il domani con più tranquillità; i nostridonatori invecchiano e non riusciamo ad attrarre i giovani”.“Per la prima volta dopo l’unione della nostra sezione con quel-

la di Santimento-Calendasc, quest’anno abbiamo celebrato lanostra Festa e Pasqua del Donatore, a Calendasco, cerimoniache ha visto la partecipazione di molti concittadini intervenutiad assistere alla premiazione dei donatori benemeriti (nella fotosopra, un momento della cerimonia, n.d.r.).Il nostro impegno ciporta poi molto spesso ad interagire con le scuole medie del no-stro territorio, con le quali da diversi anni portiamo aventi il pro-getto di 'educazione alla salute e sensibilizzazione al gesto delDono', due incontri annuali che realizziamo grazie alla dott.ssaArbasi”.

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Corriere Padano

1412 giugno 2015

VILLANOVA

Anche quest’anno Villanovasull’Arda celebra il suo fruttoprincipe con la Festa delle ci-liegie: partita il 5 giugno perun week end fatto di intratte-nimento e musica, continuanel successivo (fino a domeni-ca 14) con altrettanta musicae folklore. Ci saranno anchestand gastronomici presso cuiprovare tanti piatti tipici; im-mancabile la vendita delle ci-liegie. Il programma, nel det-taglio, prevede per venerdì12 un torneo di freccette e ilconcerto del gruppo Bandali-ga (nella foto in basso), una trale tribute band dedicate a Lu-ciano Ligabue da più tempo inattività.L’intrattenimento continua

sabato 13 con il ballo lisciodell’Orchestra Nuova Epoca,mentre domenica 14, dopo ilconsueto mercatone che sisvolgerà durante la giornataper le vie del paese, a far dan-zare il pubblico ci penseràl’Orchestra Grande Evento.Non mancherà il gran finalecon fuochi d’artificio, in unospettacolo pirotecnico che in-canterà grandi e piccini. L’in -gresso alla festa è ad offerta.

Simbolo del paeseI frutteti ed in particolare i

ciliegi sono il simbolo di Villa-nova sull’Arda; anni fa, d’e-state al tramonto, si svolgevanella piazza principale (P.zzaIV Novembre) il pittorescomercato delle ciliegie; oggi lamaggior parte del prodottoviene venduto presso le pic-cole aziende locali e traspor-tato nei mercati di Torino, Mi-lano, Cremona, Piacenza eParma.I ciliegi si trovano su entram-

bi i lati del torrente Arda elungo il vecchio corso del tor-rente “Arda Vecchia”in loca-lità Soarza, terre particolar-mente fertili per gli alberi dafrutta ed in modo particolareper i ciliegi; un tempo le diste-se di ciliegi andavano dalla fo-

ce dell’Arda su, su fino a SanPietro in Cerro. Oggi è Villa-nova sull’Arda ad aver man-tenuto in vita la tradizionedelle ciliegie, frutto rosso ezuccherino, tanto buonoquanto fragile e delicato.Lungo la strada che da San

Pietro in Cerro conduce a Vil-lanova sull’Arda, proprio sulconfine dei due comuni dovela strada prende il nome di viaRoma ed inizia a costeggiareil torrente Arda, lo spettacolodei ciliegi in fiore ha inizio edelizia vista e olfatto da mar-zo fino alla raccolta del frutto“rubino”.Passeggiando lungo via Ro-

ma si arriva quindi al centrodel capoluogo, poi sempre se-guendo i ciliegi si può prose-guire lungo il torrente Arda in

direzione Soarza seguendovia XXV Aprile oppure devia-re leggermente e cambiaresponda del torrente seguen-do la Via Lanca fino al PoderePossessioni.Per chi decide di proseguire

in direzione Soarza a un certopunto troverà sulla destra lastrada bianca denominatanon a caso via Dei Ciliegi epoi, quasi in frazione Soarza,sempre sulla destra, la stradabianca denominata via Briga-ta Julia. Queste stradine of-frono uno spettacolo unicoquando i ciliegi sono in fiore.

Ciliegie, che bontàSi possono consumare al na-

turale, magari in aggiunta amacedonie, sorbetti e gelati;

ma sono anche protagonistenella preparazione di dolci,marmellate, succhi, mostar-de e liquori. Le ciliegie, fruttiversatili in cucina, a giugnocominciano a comparire sullenostre tavole e di loro si dice,proverbialmente, che “una ti-ra l’altra”. A giugno infatti av-viene la raccolta della mag-gior parte delle varietà di ci-liegie ed è proprio in questomese che Villanova d’Arda necelebra la produzione locale,vera e propria “eccellenza”del territorio, con la consuetaFesta. Ma quali sono le carat-teristiche di queste “delizie”della natura? La ciliegia puònascere da due diverse speciebotaniche: il ciliegio dolce(cosiddetto Prunus avium),che produce le ciliegie nor-malmente consumate comefrutta fresca, e il ciliegio vi-sciolo (Prunus cerasus) da cuinascono invece le amarene ele marasche, di gusto marca-tamente acidulo e particolar-mente adatte alla lavorazio-ne in cottura sotto forma dimarmellate e canditi, o allatrasformazione in gelati e suc-chi. Le due tipologie si distin-guono nella forma oltre chenel sapore: l’amarena è piùpiccola, con picciolo lungo,schiacciata ai poli, di colorerosso pallido e succo incolore,mentre la marasca ha fruttipiccoli e di colore rosso scuro;pure la polpa e il succo sono diun rosso intenso e il sapore,come nel caso dell’amarena, èacidulo. Anche la visciola ap-partiene al gruppo Prunus ce-rasus: buccia e polpa di colorerosso carico, con sapore chetende al dolce. Dalla varietàPrunus cerasus si ricava il ma-raschino, liquore d'originedalmata, tradizionalmentecommercializzato in tipichebottiglie impagliate a mano;il maraschino, dolce e incolo-re, deve il suo nome alla varie-tà di ciliegia usata per la suapreparazione in Dalmazia,dove è nato: la marasca.

Temporary Outlet di Bulla Store,a Villanova sull’Arda grandi affariUn appuntamento che ormai siripete ogni anno, ed è sempreattesissimo all’interno della Festadelle ciliegie di Villanova: stiamoparlando del Temporary Outletche Bulla Store realizzerà anche inquesta edizione presso il cinemaparrocchiale del paese, adiacentela Chiesa. “Lo spazio, aperto dagiovedì 11, resterà allestito fino adomenica 14 – racconta ValterBulla, patron e fondatoredell’attività – Gli anni scorsiabbiamo avuto un notevoleriscontro di pubblico, per questoabbiamo deciso di continuare aproporre il Temporary Outlet”. Sitratterà così di un’altra occasioneimperdibile per acquistare capi didiverse stagioni per uomo, donnae bambino a prezzi fortementeribassati. “Un appuntamento

molto apprezzato – continuaValter – perché permette dicomprare abbigliamento firmatoin super sconto, fino al 70 per

cento”. Affermato negozio (ilprimo fu fondato nel 1980), BullaSportwear vanta due puntivendita a Piacenza, entrambi invia Colombo: al civico 29 si trova ilnegozio “storico”, collocato lì damolti anni, mentre al numero 85c’è il punto vendita di più recenteapertura, nato su iniziativa delfiglio di Valter, Filippo. “Riguardola kermesse di Villanova –specifica il patron di BullaSportwear – un plauso da partemia va alla Pro Loco e ai suoivolontari, che per tutto l’annolavorano alla macchinaorganizzativa della Festa delleciliegie: un’opportunità divisibilità per il paese di Villanovache in questi giorni attiral’attenzione a livello provinciale enon solo”.

Ciliegie protagonistealla Festa di VillanovaSecondo weekend per la kermesse dedicata al delizioso frutto, simbolodel paese. Stand gastronomici, tanta musica e gran finale pirotecnico

CUCINA DI CASACrostata di ciliegie

Avete voglia di una ricetta semplice, gustosa con un ingre-diente tipicamente estivo? Allora questa preparazione èquello che fa per voi.Ingredienti per 6 persone. Per la pasta: 200 g di farina 00; 100

g di zucchero; 100 g di burro a temperatura ambiente; 1 uovo più1 tuorlo; sale. Per il ripieno: 150g di confettura di ciliegie; 50g diCiliegie di vignola denocciolate; burro per la teglia

Preparazione:lavorate il burro fino a farlo diventare sofficee cremoso. Disponete la farina e lo zucchero a fontana sullaspianatoia, sgusciate l’uovo e versatelo al centro insieme conil tuorlo; sbattete con la forchetta, unite il burro, una presa disale e impastate fino a ottenere un composto liscio e omoge-neo. Formate con l’impasto una sfera, avvolgetela nella pel-licola trasparente e lasciatela riposare per circa 30 minuti inluogo fresco.Trascorso questo tempo, conservate a parte un po’di pasta e

stendete il resto in un disco dello spessore di 5 mm. Dispone-telo in una teglia imburrata di 22-24 cm, avendo cura di fode-rare anche i bordi. Disponete sul fondo le ciliegie intere estendete sopra la confettura di ciliegie distribuendola uni-formemente.Con la pasta tenuta da parte ricavate una striscia lunga che

appoggerete sulla circonferenza della torta, schiacciandolaleggermente contro il bordo. Fate cuocere la crostata in fornopreriscaldato a 180 °C per circa 35 minuti.

Busslanein, profumodi tradizione

Chi è stato bambino neglianni settanta ricorda anco-ra che, nei giorni di mercatoa Piacenza c’era un banco ri-coperto di collane di busla-nein. Così come a Lugagna-no esisteva (recentementeripristinata) la Festa delleciambelline; questo paesevanta, assieme a Rottofrenola primogenitura dei busla-nein. La ciambellina ha ot-tenuto il marchio De.Co, laDenominazione d’OrigineComunale fortemente volu-ta da Luigi Veronelli. Leciambelline vengono sem-pre presentate infilate in unnastro per decorare i pacchiregalo annodato a formareuna collana di circa ventiben pasciuti buslanein. Erauna gioia infilare al colloquesto prezioso gioiello. Epiano piano si andava versocasa sgranocchiando unaciambella. Scomparso ilbanchetto e le collane di bi-scotto, ai giorni nostri i bu-slanein sono abbastanza dif-ficili da reperire. Un dolceda credenza, neanche trop-po dolce, che si presta per-fettamente ad essere intin-to nel latte per colazione onel vino dolce, a fine pasto.

La ricettadelle ciambelline

Ingredienti: 500 g di farina;180 g di zucchero; 100 g di bur-ro (il massimo sarebbe usarequello di affioramento); 2 uo-va intere(se riuscite ad averequelle di campagna…); 1tuorlo; 16 g di lievito madre;una scorza di un limone o an-che due; un pizzico di sale;mezzo bicchiere di latte (diquello possibilmente a “filie -ra corta”…quello dei banco-lat)

Preparazione: disporre lafarina a fontana sulla spia-natoia, mettere al centro ilburro a pezzetti e lo zucche-ro, quindi i tuorli, un pizzicodi sale e una scorza di un li-mone. Impastare farina,burro e zucchero, aiutando-si con un po’ di latte versato

man mano e formare dei re-golari cordoni che, tagliati apezzetti di circa 9-10 cm, de-vono essere chiusi ad anellosull’indice della mano sini-stra con una lieve pressionedelle dita. Le ciambellinedevono quindi essere scot-tate in acqua ben calda manon bollente per circa un mi-nuto, scolate su un asciughi-no e lasciate riposare per unpaio d’ore prima di inserirlein forno molto caldo (180°)per quindici minuti circa equindi abbassate il forno a160° e lasciate ancora quin-dici minuti (ricordate che sitratta di ciambelle da inzup-pare, quindi dure). A questopunto devono essere infila-te con un grosso filo bianco aformare lunghe collane e ri-messe in forno tiepido per u-n’ora. Ne usciranno biscot-tate e si manterranno fre-sche a lungo.(Ringraziamo Valtolla's

blog-Cronache della Valdar-da)

A TAVOLA

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12 giugno 2015 Corriere Padano

15SPECIALE SICUREZZA

Sistemi antifurto, la sicurezzaè di casa e per tutte le tascheLa tecnologia ci viene in aiuto ed è ora maggiormente accessibile, sia in terminidi semplicità che di costi, grazie a sistemi sempre più “smart” e prezzi diminuiti

La sicurezza della propria a-bitazione è un argomento –e u-na necessità –particolarmenteattuale per il momento storicoe sociale che stiamo vivendo.Fortunatamente, la tecnologiaci viene in aiuto e, rispetto alpassato, è molto più accessibi-le, sia in termini di semplicitàche di costi. Negli ultimi anni,infatti, i sistemi di allarme sisono particolarmente evolutidiventando sempre più“smart”. Da un lato i prezzi so-no scesi notevolmente, dall’al -tro la tecnologia è andata avan-ti proponendo impianti sem-pre più sofisticati.Un antifurto per la casa fun-

ziona in maniera semplice. C’èuna centralina che coordina econtrolla tutti i componenti acui sono connessi con filo oppu-re in maniera wireless. Parlia-mo di sensori, contatti magne-tici, rilevatori di movimento,barriere a raggi infrarossi o amicroonde, telecamere di vi-deosorveglianza , ognuno di es-si ha un compito ben specifi-co.I rilevatori di movimento, ad

esempio, riescono a captare ilpassaggio di un essere umano

distinguendolo da quello di ungatto o di un cane. Leggono lavariazione termica generataall’interno di una stanza. Perfare ciò fanno uso dei rilevato-ri a raggi infrarossi PIR, passi-ve infrared, che catturano latemperatura anche a distanzadi decine di metri .Ci sono poi i sensori a mi-

croonde, che utilizzano invecele onde elettromagnetiche percaptare la variazione di ener-

gia all’interno di un ambiente.Anche in questo caso il passag-gio di un essere umano fa scat-tare un allarme. I contatti ma-gnetici invece si applicano allefinestre, e inviano un impulsoquando vengono allontanatele ante delle porte e delle fine-stre.Le barriere perimetrali a rag-

gi infrarossi si usano nei giardi-ni, nei muri perimetrali, perimpedire l’accesso di intrusi

che provengono dall’esterno,ideale quindi per villette egiardini ma anche per balconi.Nella pratica due sensori ven-gono posti uno di fronte all’ al -tro: il primo emette un raggio ilsecondo lo riceve. Quandoquesto filo invisibile viene in-terrotto per il passaggio diqualcuno, si genera un allar-me.Ci sono poi le telecamere di si-

curezza, in questo senso la tec-nologia è andata avanti pro-gredendo piuttosto in fretta.Sono dotate di sensori che, an-che in questo caso, inviano unallarme quando qualcuno sipresenta di fronte a loro. Aquel punto il padrone di casapuò vedere in tempo reale ciòche accade nella abitazione, a-vendo disposizione delle im-magini, video ma anche l’au -dio delle telecamere. Le cen-traline poi possono essere ge-stite da remoto, da Internet. Sipuò attivare disattivare l’allar -me, parzializzare, impedirel’accesso ed autorizzarlo in zo-ne specifiche della casa. In-somma i sistemi di sicurezza so-no sempre piú all’avanguardianella protezione della casa.

Abitazione protetta in vacanza:grate, allarmi e altri consigli

In vista dell’esodo estivo, può essere utile leggere questo vade-mecum per non avere brutte sorprese al ritorno dalle vacanze.-Evitare di utilizzare per la segreteria telefonica la formula

“siamo assenti”ma preferire “in questo momento non possiamorispondere (parlando al plurale anche se si abita da soli).-Mettere solo il cognome sia sul citofono che sulla cassetta, per

evitare di indicare il numero effettivo di inquilini (il nome iden-tifica l’individuo, il cognome la famiglia).-Se si sta via a lungo, è meglio non far accumulare la posta nella

cassetta, chiedendo a un vicino di ritirarla.-In assenza di misure antintrusione, fotografare tutti gli oggetti

di valore contenuti in casa allo scopo, in caso di furto, di averepiù probabilità di ritrovarli in mezzo al bottino recuperato dallapolizia in qualche retata, anche se il 90% dei furti in apparta-mento resta impunito e solo nel 2,5% dei casi la refurtiva vieneritrovata.-Attivare un servizio di pronto intervento su allarme che assi-

curi un rapido intervento sul posto di una guardia giurata arma-ta, evitando quindi i gravi rischi derivanti da un intervento per-sonale da parte di familiari o amici cui vengono affidate le chia-vi.-Un consiglio molto elementare è di pensare come il ladro. Di

conseguenza analizzare i punti deboli della propria abitazioneper progettare un buon sistema antifurto. A seconda del grado edel tipo di rischio a cui si è esposti, sarà infatti più facile decideresu che tipo di difesa investire e quanto spendere, tenendo sem-pre presente che la soluzione migliore è prevedere una combi-nazione di sicurezza passiva (ad esempio porte e finestre blinda-te, grate) e attiva (rilevatori elettronici, videosorveglianza).

Furti e rapinein aumento

Una percezione soggettiva diserenità e un vissuto di sicurez-za oggettiva nella propria vitaquotidiana sono dimensionicardine nella costruzione delbenessere individuale e collet-tivo. Subire un crimine può com-portare una perdita economica,un danno fisico e/o un danno psi-cologico dovuto al trauma.L’impatto più importante del-

la criminalità sul benessere del-le persone è il senso di vulnera-bilità che determina. La pauradi essere vittima di atti crimina-li può influenzare molto le pro-prie libertà personali, la qualitàdella vita e lo sviluppo dei terri-tori. Negli ultimi anni, secondo ipiù recenti dati dell’Istat, sonoaumentati i reati contro il patri-monio, in parte anche per effet-to della crisi, mentre continua-no a diminuire gli omicidi, comeemerge dai dati delle denuncedei cittadini alle Forze dell’ordi -ne e dall’attività investigativadelle Forze di polizia. I reati dacui si può ricavare un guadagnoeconomico (furti, rapine, truffe,estorsioni, spaccio di sostanzestupefacenti, usura, ricettazio-ne, ecc.) sono aumentati a parti-re dal 2010.Tra i reati denunciati sono, in

particolare, i furti in abitazionead avere avuto un’impennatanel 2012, con un aumento del40% rispetto al 2010.Tale forte incremento riguar-

da tutte le ripartizioni: dal 30%in più nel biennio nel Nord-ove-st, al 52% nelle Isole e il 61% nelNord-est. Le rapine denunciatesono tornate a crescere dal2011, raggiungendo quota42.631 nel 2012. Sono soprattut-to aumentate quelle in abitazio-ne (del 22,1% tra il 2011 e il 2012e del 65,8% dal 2010), le rapinein strada (del 25,7% dal 2010) equelle effettuate negli esercizicommerciali (+20,7% dal2010).

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Corriere Padano

1612 giugno 2015

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